Amarapura (Birmania)

Amarapura è celebre per il ponte di Ubein. La sua fama è del tutto meritata, e devi andarci al mattino presto o al tramonto per ammirare i cambiamenti di luce e di atmosfera. Ho incontrato bonzi, venditori ambulanti, turisti con macchine fotografiche all'ultimo grido, storpi... Ma se vuoi andare a colpo sicuro devi visitare il posto per conto tuo e arrivare all'alba o ripartire a notte inoltrata, così potrai godere dell'esclusività che io ho potuto apprezzare.

Non lontano dal ponte in teak, vicino al monastero di Kyaun Maha Ganayon, sono parcheggiate decine di piccole Mazda colorate, taxi collettivi che portano i turisti venuti a fare fotografie, prima delle 11, alle centinaia di bonzi durante la loro prima colazione. Evita di fare il «guardone», ma osserva il fervore di questi monaci dagli abiti puliti. A volte le persone avide di scatti ravvicinati sono deplorevoli. Non far parte di quella schiera... Rispetta la riservatezza!

Come la maggior parte dei viaggiatori, desideravo visitare Amarapura soprattutto per poter ammirare il fotogenico ponte U Bein, che con una lunghezza di 1,2 km, è il ponte in teak più lungo del mondo.

Anche se è molto turistica, quindi sempre invasa da numerosi gruppi, la visita ad Amarapura mi è piaciuta molto e consiglio assolutamente a tutti di venire ad ammirare questo luogo all'alba o al tramonto, quando i paesaggi sono semplicemente meravigliosi. Dal ponte ricordo di aver visto uno splendido tramonto sulla campagna circostante.

Non mi sono pentito di aver scelto una visita organizzata di 2 giorni ai siti di Sagaing e Inwa prendendo una guida a Mandalay. Scortato su due route ho goduto le mie visite in tutta libertà e ho avuto tempo per camminare e scattare foto.