Il caldo è opprimente e l'aridità brutale. Ci si sente fragili qui. La savana ti svuota di tutte le energie. Ho un ricordo magico di quelle notti passate da sola, in mezzo a quei grandi spazi.
Si possono osservare gli animali di notte, dove sono più tranquilli. Le guide, per la maggior parte keniote, non si lasciano sfuggire niente. Ti faranno notare ogni singola gazzella e rinoceronte e contribuiranno a rendere piacevole il tuo viaggio.
Si parte da Mombasa, nel mio caso in 4x4. La mia guida: Maboutou. Percorriamo chilometri di strada sterrata, dove vediamo sfilare paesaggi e contadini alla ricerca d'acqua. L'ambiente è secco, la polvere mi copre il viso. Siamo in territorio Masai, degli allevatori nomadi che portano gioielli di perle colorate.
Il safari è come un'interruzione nel tempo. Osservare queste specie selvagge così da vicino ha del surreale: le giraffe e le loro posizioni intrecciate, le zebre e le loro strisce perfettamente definite...