
Per entrare in Argentina un cittadino italiano non ha bisogno del visto, ma deve comunque mostrare alcuni documenti.
Buona notizia per quelli che hanno la fobia delle procedure burocratiche, da questo punto di vista è molto facile organizzare un viaggio in Argentina.
Per entrare in Argentina un cittadino italiano non ha bisogno del visto. Infatti un cittadino italiano è tenuto a portar con sé unicamente i seguenti documenti:
Ti verrà chiesto un visto solo in caso tu voglia rimanere per più di 3 mesi (90 giorni).
[Prima della partenza, ti invitiamo comunque a consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri per esser certo che le procedure non siano cambiate].
Per entrare in territorio argentino non serve effettuare nessun vaccino obbligatorio. Dovrai solo aver effettuato tutti i vaccini universali. E' consigliato comunque di fare il vaccino contro la febbre gialla. Se vuoi avere maggiori dettagli, consulta questo articolo... e soprattutto, il tuo medico!
Prima della partenza ricordati di firmare un'assicurazione di viaggio-rimpatrio. Il consiglio vale per tutti i Paesi del mondo, ma è ancora più indispensabile se hai in programma un trekking sulle Ande, per esempio.
Sogni di noleggiare una macchina o una moto e di percorrere la mitica Ruta 40 fino a Ushuaia? Allora ricordati di chiedere la patente di guida internazionale rilasciata presso gli uffici provinciali del Dipartimento per i Trasporti Terrestri. Si ottiene gratuitamente e alcune compagnie di noleggio auto la richiedono prima di darti la macchina.
Il tempo è finito, il termine dei 3 mesi di soggiorno si avvicina e non hai nessuna voglia di tornare. Prima soluzione, recati presso una sede della Direzione Nazionale per l'Immigrazione e fai un visto per 3 mesi supplementari che costa circa 20€. Seconda soluzione, fai finta di niente e paga la multa forfettaria di 10€ quando riparti. Per finire , terza soluzione, gratuita stavolta e che può aprirti nuovi orizzonti: fai un viaggio di andata e ritorno in uno dei Paesi confinanti con l'Argentina: Cile, Uruguay, Brasile, Paraguay o Bolivia, hai solo l'imbarazzo della scelta. Passerai quella che sarà anche solo una giornata fuori confine, tornerai in Argentina e otterrai automaticamente e nel modo più facile del mondo 3 mesi di autorizzazione supplementare a restare sul suolo argentino.