Petra è spesso l'inizio di un viaggio in Giordania, e il posto giustifica da solo tutto il viaggio. Avevo letto delle guide e studiato le cartine, tuttavia non sono stata in grado di prendere le misure di questo luogo. Solo il cammino permette di capirle.
Mi sono particolarmente commossa durante il mio primo arrivo sul posto, era notte. Attraversare il Siq al chiar di luna, con qualche candela lungo il cammino, mi ha veramente toccato, e l'entusiasmo ha raggiunto il suo culmine quando sono arrivata davanti al tesoro e non c'era ancora nessuno!
Ho adorato passeggiare di giorno per esplorare tutta la cittadella, guardare la roccia e i suoi incredibili colori, ammirare le costruzioni, e meravigliarmi davanti a tanta bellezza, dimenticandomi il dolore alle gambe.
Petra è inserita nel patrimonio mondiale dell'UNESCO e la sua bellezza è incontestabile. Questa meraviglia unica vale da sola un viaggio in Giordania. Il mio arrivo qui è stato un tuffo nel mondo degli eroi della mia infanzia. Lungo la gola magica, il Siq, ho ritrovato gli scenari che mi hanno fatto sognare nei fumetti di Tintin o nelle avventure di Indiana Jones. Con la differenza che qui, sono io l'esploratore!
Dopo il primo arco, bisogna camminare un po' più di un chilometro in quest'incredibile canyon rosso e arancio. Il sentiero è alle volte stretto appena tre metri e le pareti sembrano elevarsi all'infinito. Improvvisamente, si lascia infine intravedere. Il Khazneh! Il tesoro è qui. E' uno dei più belli e più sontuosi monumenti di Petra. Difficile parlare davanti a una tale meraviglia. L'emozione che si prova in questa immensa tomba nabatea lascia letteralmente senza parole. A partire da questa altre meraviglie attendono la tua visita. Ti invito a riprendere il cammino e a scoprire a poco a poco le tombe reali, il teatro, il Grande Tempio e l'imponente Qasr El-Bint. Ancora un'ora di cammino o piuttosto di salita, bisogna camminare per quasi 800 sentieri prima arrivare al Monastero, l'altra meraviglia di Petra con il Khazneh. Stessa bellezza, stesso effetto, sono rimasto sbalordito!
A chi ha tempo a disposizione, consiglio di allontanarsi dai sentieri battuti e andare alla scoperta dei luoghi più nascosti. Ti serve una cartina o anche una guida. Sul sentiero ho incontrato delle famiglie di beduini che mi hanno invitato al tradizionale tè. Mi sono sentito ancora più esploratore!