L'antica città di Lissos ha conosciuto la sua età dell'oro nel III secolo a.C. A quell'epoca, Lissos era rinomata per le sue sorgenti termalidalle virtù curative. Uno dei templi di Lissòs, l'Asclepieion, fu peraltro eretto vicino a una di queste sorgenti, il che ne spiega il nome, ispirato al dio greco della medicina, Asclepio (Esculapio per i Romani).
Gli scavi di Lissòs hanno portato alla luce dei bei reperti storici: un teatro, una cisterna, un tempio e soprattutto delle statue tra cui quella di Asclepio. Anche se queste statue sono state trasferite al museo archeologico della città di La Canea, a Lissòs è ancora possibile ammirare una delle basi dell'altare in marmo che sosteneva la statua di Asclepio; è lì che venivano deposte le offerte al dio.
Ho apprezzato e ammirato lo splendido pavimento in mosaico di Asclepio che rappresenta splendidi motivi geometrici e uccelli. Sono presenti anche delle rovine di tombe dalle volte a botte sul versante ovest del sito.