Questo villaggio di circa 2000 abitanti è popolato in maggioranza da genti dell'etnia Antambahoaka originarie della regione. Le principali risorse economiche di Ambohitsara sono la coltivazione del riso e le piantagioni di alberi da frutto, oltre a caffè, vaniglia e garofano destinati ai mercati locali e nazionali.
Il villaggio è noto per ospitare una statua avvolta nel mistero, il Vatolambo, la «pietra-cinghiale». Questo elefante in pietra è un monumento sacro agli abitanti del villaggio e, secondo la leggenda, sarebbe stato trasportato qui dai loro antenati fin dalla Mecca. Più verosimilmente, la pietra sarebbe stata scolpita in Madagascar e poi trasportata fino ad Ambohitsara per via fluviale, cosa che non toglie niente al mistero della sua origine e non spiega la presenza in Madagascar di un elefante asiatico, anche se in pietra.