Il nostro tour è iniziato in Guatemala ,che ci è piaciuto più di quanto ci aspettassimo. È un paese sicuro e tranquillo, anche se spesso dicono il contrario. Abbiamo iniziato da Antigua, città curata ,pulita e piena di storia e abbiamo proseguito con il vulcano Pacaya. La risalita a piedi non è leggerissima ma ti ripaga con paesaggi ed emozioni uniche. Con Jaime, nostra bravissima guida sempre puntuale e precisa ci siamo poi spostati sul lago Atitlan con i suoi paesini uno più bello e autentico dell'altro e con i suoi riti speciali ( Santo Máximon). Il mercato di Chichicastenango ci ha affascinato con i suoi colori e profumi e con il cimitero più variopinto mai visto. Abbiamo poi raggiunto in volo Flores e da lì è iniziata la parte archeologica del viaggio. Oltre all'imperdibile Tikal abbiamo aggiunto, grazie alla proposta della nostra seconda guida Domingo, anche Naranjo e Yaxha, ambedue luoghi stupendi. Un grazie a Domingo che oltre che guida è anche un fisioterapista dalle mani magiche! Siamo passati poi in Messico attraverso il confine di Ceibo e abbiamo continuato con Fernando, nostra autista e ultima guida. Dopo la visita di Palenque con il suo bellissimo sito archeologico e Campeche, è iniziato il momento dei cenotes, queste “ piscine” naturali dai colori stupendi. Alcuni un po' più frequentati e altri goduti in piena solitudine.Da sottolineare anche le interessanti soste in luoghi artigianali:la manifattura del cotone nella cooperativa delle donne e i quadri a olio ad Atitlan,Bécal con i suoi Panama,Sotuta de Peon per i cordami prodotti con l'agave e la manifattura delle amache di Tixkokob. È stato un piacere viaggiare con Fernando, molto preparato, gentile e disponibile che ci ha portato anche in una piccola comunitá Maya a fare un corso accelerato di cucina tipica con le donne del villaggio. Chichén Itzá indubbiamente è bellissima ma risulta esagerata la presenza di un mercato di souvenir all'interno del sito archeologico.Gli hotel sono stati tutti molto belli perchè ben inseriti nel contesto e tipici del luogo. Un piccolo appunto negativo lo facciamo sulla Aldea de Aalach Huinich poco curata ( macchie di muffa in bagno).
Un grazie particolare a Paola, sempre presente ed efficiente.È una persona gentile e affidabile.Insomma è stato un viaggio davvero bello e interessante e un pezzo del nostro cuore è rimasto nella naturalezza e autenticità del Guatemala