Il Buddismo di Steppa

MongoliaIl Buddismo di Steppa

Grandi classici
Viaggio iniziatico alla scoperta della storia e delle peculiarità del buddhismo mongolo. Immerso nel cuore delle steppe, partirete in compagnia di un giovane lama che vi guiderà alla scoperta del buddhismo mongolo : com’é nato , qual’ è la sua storia, come questa religione viene vissuta al giorno d’oggi. La nostra guida lama vi accompagnerà lungo questo cammino e vi spiegarà il suo modo di vivere e il suo coinvolgimento in un paese in pieno disagio sociale, economico e politico . Molti luoghi di culto sono stati distrutti sotto il comunismo durante le purghe degli anni '30 contro gli intellettuali e i religiosi. Ma fin dai primi anni '90, il buddismo, che non fu mai realmente cancellato, rinasce dalle ceneri. Oltre il 90 % dei Mongoli si dicono buddisti, come dimistrasi dai templi ricostruiti che sono frequentati quotidianamente. Lungo il vostro cammino incontrerete lama che praticano la medicina tradizionale, lama pittori , scienziati, giovani e anziani, ognuno con la sua testimonianza unica . Questo viaggio vi condurre inoltre al cuore della Mongolia, là dove potrete incontrare i popoli nomadi. Antiche credenze e buddismo si mescolano in una migliore adozione da parte del popolo dei grandi spazi aperti, la cui vita dipende strettamente, al di là di qualsiasi altro credo spirituale, dagli elementi naturali.
Idea di viaggio proposta da
Nandin l'esperto/a locale Mongolia
Durata
14 giorni
Prezzo a partire davoli internazionali esclusi
2.450 €
Idea di viaggio da personalizzare
Arrivo con un volo internazionale

Giorno 1: Arrivo con un volo internazionale

Ulaanbaatar è costruita sulle rive del fiume Tuul, precedentemente chiamato Urga, in onore del figlio di un nobile mongolo. Il nome Ulaanbaatar è stato dato alla capitale durante la proclamazione della Repubblica popolare della Mongolia e significa "eroe rosso". Le strade della capitale sono molto meno ricche di eventi in inverno che in estate, ma prevale un movimento costante anche a notte inoltrata. La città è divisa in quartieri che presentano grandi differenze, si possono addirittura osservare delle yurte in pieno centro. La crescita di Ulaanbaatar è sorprendente e, in quanto capitale, si possono trovare tutti i comforts della vita moderna.

Pernottamento nella Guest-house.


Manzushir, Eejiin Khaad, Öndör Dov 

Giorno 2: Manzushir, Eejiin Khaad, Öndör Dov 

Raggiungeremo il sito di Manzushir, tempio per la propagazione della religione, edificato in onore di Manjusri, boddhisattva della compassione. Manjusri è considerato come il padrone dei Mandchous. Il suo nome sarebbe all'origine del nome di questo popolo e del nome del monastero. A fianco della collina, cinta di larici della Siberia, il monastero comprendeva più di 17 tempi ed era celebre per le sue danze del Tsam che i lama facevano ogni anno. In questo posto ebbero luogo numerosi fatti storici, tra i quali viene ricordata una celebre battaglia tra Mandchous e Mongoli nel lontano 1696. Nel 1921, il monastero servì da rifugio all’ottavo Bogdo Gegeen. A seguire, prenderemo la strada fino al santuario di Eejiin khad che si trova a 25 km dal monastero. Qui, partiremo alla scoperta dalle credenze popolari, interdette durante il periodo comunista, cosi come tutta la pratica della religione. Credenze popolari e simboli buddisti che si mescolano nella specificità del buddismo mongolo.

Pernottamento in yourte a Öndör Döv.

Tappe:
Ulan Bator,Manzushir,Öndör Dov

Öndör Dov - Zorgol Khairkhan - Lago Sangiin Lama

Giorno 3: Öndör Dov - Zorgol Khairkhan - Lago Sangiin Lama

Scenderemo verso il Gobi passando dai monti granitici di Zorgol Khaïrkhan (1686m. I paesaggi cambiano, passando da montagne boscose alla steppa fino alle pianure aride del deserto. Raggiungeremo il lago di Sangiin Dalai, dove numerosi uccelli migratori fanno scalo. Nel mezzo del lago, una piccola isola ripara le rovine del monastero di Khökh Burd, costruito nel decimo secolo. Il poeta, scrittore, pittore, fisico e filosofo Danzanvarjaa (1803 18569) fu una figura dello sviluppo del buddismo dei berretti rossi e scelse questa isola come scenario per le sue rappresentazioni drammatiche.
Pernottamento in yourte a Sangiin Dalai.

Tappe:
Sangiin Lama Lake,Zorgol Khairkhan,Sangiyn Dalay Nuur

Sangiin Lama - Monastero di Ongi

Giorno 4: Sangiin Lama - Monastero di Ongi

Entreremo più profondamente nel deserto del Gobi fino al fiume Ongii, all'estremo ovest della provincia di Dundgobi.  Sulle sue rive si trova il vecchio monastero di Ongii. L'ambiente naturale vulcanico testimonia le antiche eruzioni. Partiremo alla scoperta dei due tempi restanti e della loro storia.

Pernottamento in yourte.

Tappe:
Ongi tempio rovina

Ongi - canyon di Oosh - Fonti di Mogoït - Parco Naturale di 8 laghi

Giorno 5: Ongi - canyon di Oosh - Fonti di Mogoït - Parco Naturale di 8 laghi

Attraverseremo la provincia di Övörkhangaï per ritrovare la foresta e la sua freschezza. Lunga giornata sulla strada passando per i canyon di Oosh, impressionanti fondi abissali, oggi prosciugati. Raggiungeremo il magnifico parco degli 8 laghi, nel massiccio del Khangaï, dove condivideremo una parte del quotidiano dei nostri ospiti nomadi. Un’opportunità per scambiare sulla pratica e la visione attuale della religione con gli allevatori del luogo.

Pernottamento in yourte.

Tappe:
Övörkhangay

Parco di 8 laghi - Valle di Orkhon

Giorno 6: Parco di 8 laghi - Valle di Orkhon

Supereremo i colli che ci separano dalla celebre valle dell'Orkhon che, col passare del secolo, numerose tribù e signori avevano eletto come luogo di assembramento, propizio al commercio, all'agricoltura, alla guerra.

Pernottamento in yourte.


Valle di Orkhon - Monastero di Tövkhön - Tsenkher

Giorno 7: Valle di Orkhon - Monastero di Tövkhön - Tsenkher

Passeremo per il canyon di basalto del fiume, denominato Öörtiin Tokhoi, fino alle cascate.A seguire, strada fino al monastero di Tövkhön, nidificato a fianco della collina.Il monastero contava 14 tempi di cui il primo fu costruito da Zanabazar, primo Bogdo Gegeen della Mongolia. Questo eremitaggio gli serviva da rifugio lontano dai tormenti della corte. Trovava la sua ispirazione per le sue creazioni artistiche di un stile unico e si ritirava nelle grotte dei dintorni per meditare. Riprenderemo quindi i veicoli per raggiungere le sorgenti d’acqua calda di Tsenkher, dove trascorreremo la notte.

Pernottamento in campo di yourte.

Tappe:
Tsenher

Tsenkher -Tsetserleg - Battsengel - Lago Ogii

Giorno 8: Tsenkher -Tsetserleg - Battsengel - Lago Ogii

Partenza per il capoluogo della provincia dell'Arkhangaï: Tsetserleg. Città verde al piede del monte consacrato di Bulgan, il suo nome significa " giardino." Fu costruita nel 1616 intorno a numerosi monasteri. A seguire: visiteremo l'interessante tempio canterellata del venerabile Zaya Pandita che cela alcuni tesori della storia mongola; percorreremo la strada passando per la piccola borgata di Battsengel; visiteremo il monastero di Dunguin di architettura puramente tibetana che ospita degli antichi tangkas (pitture religiose). Infine, strada fino al lago Ogii, dove passeremo la notte.

Pernottamento in campo di yourte.

Tappe:
Cecerleg,Batsengel,Ogii lago

Lago Ogii - Monumenti di Kul-Tegin - Fortezza di Khar Balgas 

Giorno 9: Lago Ogii - Monumenti di Kul-Tegin - Fortezza di Khar Balgas 

Un tuffo nel periodo turco ouigour, raggiungeremo il sito di Khöshöö Tsaïdam ed i suoi due monoliti edificati nel settimo/ottavo secolo. Tracce più antiche della letteratura turca, queste scritture riferiscono la storia del principe Kul Tegin e di suo fratello Bilge-Khagan. Steli, poggi funerari, allineamenti di pietre erette e altre testimonianze dei riti dell'epoca. Proseguiremo nella storia fino alle rovine della fortezza ouigour di Khar Balgas. Fondata nel 715, i resti di questa città testimoniano l'alto grado di cultura (architettura, agricoltura, scritture...) di questa civiltà.Arriveremo nel pomeriggio a Kharkhorin, città attuale costruita ad alcuni chilometri della vecchia capitale fondata da Genghis Caravanserraglio nel 1220. Centro agricolo, commerciale e politico, la città imperiale di Karakorum è esistita durante 140 anni e fu distrutta totalmente dalla dinastia dei Mings in1380. Visita del monastero di Erdene zuu, uno dei tre monasteri più importanti e più frequentati del paese. Il suo fondatore, Altan Caravanserraglio, fu l'iniziatore dello sviluppo della religione buddista in Mongolia.

Pernottamento in un campo di yourte.

Tappe:
Khar Balgas

Kharkhorin - Monastero di Shankh - Dune di sabbia del piccolo Gobi

Giorno 10: Kharkhorin - Monastero di Shankh - Dune di sabbia del piccolo Gobi

Uscendo dal paese, passeremo per la tartaruga che domina la città, rara orma della vecchia capitale. A seguire, percorreremo la strada fino al monastero di Shankh, una di più antichi della Mongolia. Il monastero fu itinerante prima di stabilizzarsi nel luogo attuale. Il tempio principale è restaurato ed alcuni monaci vi si recano ogni mattina. Infine, raggiungeremo il cordone di dune di Khugnu Caravanserraglio che si distendono lungo 80 km, e là trascorreremo la notte.

Pernottamento in un campo di yourte.

Tappe:
Gobi

Dune di sabbia - Khogno Khan - Parco Nazionale del Khustain Nuruu

Giorno 11: Dune di sabbia - Khogno Khan - Parco Nazionale del Khustain Nuruu

Ai piedi delle dune, la riserva naturale di Khogno Caravanserraglio è una formazione rocciosa di granito che ripara le rovine di un monastero che data sedicesimo secolo. Le orme sono state restaurate e due tempi sono in attività.

Pernottamento in un campo di yourte


Parco Nazionale di Khustain Nuruu - Ulaanbaatar

Giorno 12: Parco Nazionale di Khustain Nuruu - Ulaanbaatar

Percorreremo la strada fino al parco nazionale di Khustain Nuruu. Fu fondato nel 1992 in legame coi programmi di reintroduzione del cavallo selvaggio di Przewaski e in mongolo é chiamato “Takhi”. Sparito sotto la pressione della caccia e della forte concorrenza per i pascoli col bestiame, certi esempi sono sopravissuti negli zoo. Oggi, programmi di parecchi paesi, tra cui la Francia, contribuiscono alla reintroduzione di questi piccoli cavalli originari delle pianure dell'Asia centrale.

Visita al parco di buon’ora per avera la possibilità di ammirare i cavalli che scendono nella valle di notte e ripartono in altitudine di prima mattina.

Pernottamento in un campo di yourte.


Ulaanbaatar: il mercato grande

Giorno 13: Ulaanbaatar: il mercato grande

Strada di ritorno verso la capitale. Visita del Grande Mercato, una tappa necessaria per acquistare qualche piccolo souvenir. Spettacolo in serata.

Pernottamento in Guest-house.


Ritorno

Giorno 14: Ritorno

Partenza. Volo internazionale.

Informazioni pratiche
Prezzo a partire da2.450 € a persona
Voli internazionaliNon incluso
Il prezzo includeGuida
Il prezzo includeTrasferimento aeroporto
Il prezzo includeVoli interni

Prenota il tuo volo Italia - Mongolia

I voli internazionali non sono inclusi in questo viaggio. Puoi chiedere alla tua agenzia locale di aiutarti a selezionarli attraverso il nostro partner Option Way in modo che tu possa poi prenotarli:

  • Un sito semplice da usare
  • Prezzi tutto incluso senza sorprese e spese nascoste
  • L'agenzia di Nandin in Mongolia verrà informata in caso di modifica dei voli

Chiedi consiglio alla tua agenzia locale, oppure visita il sito del nostro partner.

Questa idea di viaggio non ti piace?
Vedi tutti i tour in Mongolia (10)
Altre idee di viaggio
Altri viaggi in Mongolia che ti potrebbero interessare
Lasciati ispirare dai viaggi proposti dalle agenzie locali