
Salalah, nel sud dell'Oman, è una città che ha saputo conservare le sue tradizioni, pur aprendosi al mondo grazie al suo immenso porto industriale e commerciale. La città è famosa per l'incenso, ma anche per i suoi edifici.
Salalah è una città ancora incontaminata e ricca di tradizioni. È il punto di partenza della via dell'incenso. L'albero dell'incenso, la boswellia, viene coltivato qui da oltre 7.000 anni. Il raccolto avviene tra maggio e giugno; a settembre, invece, si può ammirare a Salalah il mercato dell'incenso. Durante il resto dell'anno, l'incenso è sempre presente, tanto a Salalah quanto nel resto del paese. Il modo migliore per procurarselo è visitare il sūq di Salalah. Questo luogo della tradizione ti affascinerà con mille profumi e colori. Non perderti questo posto pieno di segreti, tra oro e incenso.
Altrettanto imperdibile, a Salalah, è il quartiere delle piantagioni. È il polmone verde della regione, con un'oasi tropicale nel bel mezzo del deserto. Se ami le immersioni subacquee, avrai la fortuna di ammirare diverse specie di pesci nell'Oceano Indiano. Se preferisci le escursioni, invece, potrai recarti sui monti del Dhofar e raggiungere un'altitudine di oltre 1.400 metri.
Il Wadi Darbat si trova nel sud dell'Oman, a circa un'ora di strada da Salalah. La zona è sorprendentemente ricca di vegetazione per nove mesi l'anno, ma è attraversata dai monsoni nel periodo compreso tra giugno e settembre.
Per questo, è preferibile visitarla fuori dalla stagione dei monsoni, per poter godere appieno di questo paesaggio ricco e verdeggiante. Nel Wadi Darbat avrai sicuramente l'occasione di osservare qualche cammello che si abbevera alla fonte.