Ho apprezzato i resti storici ancora molto presenti a Cagliari: cartaginesi, romani, spagnoli, pisani e aragonesi (questi utlimi hanno lasciato la città vecchia Castillo e la cattedrale del XIII secolo).
Ma quello che trovo più affascinante a Cagliari è il suo ambiente naturale. Cagliari è come uno scrigno che nasconde meraviglie. Bei parchi e giardini lussureggianti, ma soprattutto il golfo degli Angeli: un'ampia baia naturale, aperta sul mar Mediterraneo e sul mar Tirreno. Dal porto di Cagliari potrai partire in barca per la vicina Sicilia, in direzione di Palermo; oppure per Napoli, sul continente; o infine per l'Africa settentrionale, in direzione di Tunisi. Un vero e proprio invito al viaggio!
Durante il tuo viaggio in Italia, ti consiglio di avventurarti per i dintorni di Cagliari, in particolare nella pianura del Campidano, l'unica della Sardegna; poi visita il Su Nuxari, uno dei più bei nuraghi (antiche torri) della regione, a un centinaio di chilometri da Cagliari.
È molto bello passeggiare nelle stradine della città e salire al castello per godersi la vista panoramica sul porto e sul resto della città.
Nelle stradine animate del centro città si respira un'atmosfera mediterranea. Un'atmosfera che si percepisce anche nei bar, dove la musica è forte, le discussioni si fanno all'esterno e gli antipasti fanno parte del servizio.
Andare a Cagliari durante le feste religiose permette anche di vedere la città sotto un altro dei suoi aspetti e rendersi conto del ruolo della religione, ancora fortemente ancorata nella regione.
PARAGRAFO DA ELIMINARE
Durante il mio tour in Sardegna ho lasciato la macchina vicino al Castello, situato su una collina. Poi sono partita a piedi. Sono passata davanti alla chiesa di Santa Maria del Monte e, dopo un portico, sono arrivata al belvedere del bastione di Santa Croce. È un posto tranquillo che offre una vista magnifica sulla città situata ai suoi piedi, fino agli stagni e ai monti del Sulcis.
Ho ammirato la Torre dell'Elefante che era il perno della difesa occidentale della cittadella. È un monumento di trenta metri, grandioso. Dopo aver superato l'antica porta, molto ben conservata, si scorge la piccola scultura dell'elefantino.
Un po' più distante, la porta dei leoni costituisce il passaggio tra il Castello e il quartiere Marina. Sono andata alla terrazza Umberto I. Ho ammirato il quartiere che si trova sotto, il porto e tutto il golfo per poi ritrovare il cuore del Castello e percorrere le sue vie lastricate in granito e i suoi antichi edifici. È senz'altro il quartiere più interessante di Cagliari.