Secondo me Ziguinchor è un buon punto di partenza per andare a esplorare la regione, le fitte mangrovie e i villaggi di Casamance. È una città tranquilla, come assopita, che sembra aver avuto il suo momento di gloria e d'amore nel passato, ma ora non è più che un'amante malinconica. Spesso qui fa molto caldo, e visto che non è proprio possibile fare il bagno nel fiume, mi piace molto rinfrescarmi nella piscina dell'Hotel Kadiandoumagne, poi cenare in una cornice romantica sul pontile del ristorante sul fiume.
La mattina andavo spesso a compare il pesce fresco o i gamberi giganti dai venditori ambulanti di fronte al porto, poi la frutta e la verdura nel simpatico mercato coperto in centro città. A pochi minuti di auto dalla città, intorno al villaggio di Tobor, ti consiglio di andare a osservare l'impressionante rimboschimento delle mangrovie.
Di notte la città si anima nei bar di quartiere, quando si passeggia avanti e indietro ascoltando i gruppi locali e gustando il bounouk, il locale vino di palma. In generale, a chi vuole ascoltare buona musica, consiglio l'eccellente programma musicale dell'Istituto Francese di Ziguinchor, che propone sempre concerti di qualità.