Il monumento eretto in memoria di Cook mi ha impressionato favorevolmente: sembra che sia stato "posato lì", semplice e bianco, nel suo pezzo di giungla sulle rive di un mare profondo. Infatti non si vede nessun sentiero che vi giunga, le chiome degli alberi intorno sono folte e la falesia circostante la baia è scoscesa. Per questo è facile immaginare come fosse l'ambiente all'epoca della sua scoperta, quando i bianchi non erano ancora sbarcati e non esistevano ancora costruzioni...
Noi abbiamo deciso di andarci a piedi. L'escursione per accedere al monumento e al sito d'immersione è a parte rispetto all'intera visita: richiede una buona ora (per l'andata) ed è impegnativa! Secondo me il fatto che il sentiero non sia facile è voluto, perché il luogo è famoso e ci vanno molti turisti.
E si capisce il perché sapendo che ci sono grandi possibilità di avvistare delfini nella baia di Kealakekua! Era la prima volta che ne vedevo in libertà, un branco di 5 o 6 animali che si alternavano in agili salti fuori dall'acqua e nuotavano appena sotto la superficie, tanto che bastava immergere la testa per vederli sott'acqua! I delfini si trovano spesso in quel posto, quindi andrai quasi a colpo sicuro se vorrai vederli durante il tuo tour alle Hawaii.