Paje mi è piaciuta tantissimo, innanzitutto perché l'atmosfera è decisamente più giovane rispetto al resto dell'isola (un po' come a Nungwi e Kendwa nella parte nord). Qui ci sono dei bar reggae direttamente sulla spiaggia, dei club con piscina e bar dove servono cocktail che mettono musica mica male, l'atmosfera è decisamente vivace.
Ho iniziato a scoprire il kitesurf direttamente qui, ci sono società serie e molti europei appassionati di questo sport estremo, addirittura, con un pizzico di fortuna, si può trovare un istruttore che parla italiano.
La spiaggia di Paje, in sé, è davvero magnifica e ogni hotel, anche i più roots e i più semplici, ci sono gli sdraio sotto le palme e di fronte all'acqua azzurra. C'è da dire, però che è più ventosa rispetto alle altre.
La spiaggia è molto vivace, non c'è rischio di annoiarsi, soprattutto quando la marea è bassa: si vedono le ragazze del sea weed center che raccolgono a mano le alghe, ci sono delle foto splendide da fare.
Il paesino è un po' turistico, ci sono negozietti, ristoranti, gli abitanti sono molto aperti, ho davvero un ricordo magnifico di Paje!