Ankara (Turchia)

Ankara è una città di cui avevo sentito parlare non molto bene. Noiosa per alcuni, priva di interesse per altri: ho voluto verificare di persona, in occasione di un viaggio in Turchia, da sud a nord. Ora, devo purtroppo uniformarmi al giudizio comune. La città non offre molti luoghi per la vita notturna e quei pochi non sono così eccezionali. Il centro cittadino è piccolo. Per contro, la città è molto estesa e gli spostamenti sono difficili. Ho alloggiato nella città vecchia che è relativamente lontana dal centro, per questo mi sono trovato un po' isolato. La Capitale è attraversata da strade ampie e lunghe, poco adatte alle passeggiate. Ecco gli aspetti negativi.

Eppure, Ankara non è priva di interesse. Il centro storico, situato in collina, è davvero molto pittoresco e caratterizzato dalla tradizionale architettura anatolica. Ho visto raramente quartieri dall'atmosfera così autentica, durante i miei viaggi in Turchia. D'altronde, il Mausoleo di Atatürk è un sito particolarmente importante per comprendere la cultura turca contemporanea. La città ospita al tempo stesso musei prestigiosi (in particolar modo il Museo delle civiltà anatoliche) che rendono la Capitale turca una tappa interessante durante un soggiorno in Turchia.

Ankara è una città moderna e piena di storia. Tuttavia, anche se si tratta della capitale, la città può risultare deludente se paragonata a Istanbul. Gli appassionati di storia, in particolare sull'Anatolia, potranno visitare il museo delle civiltà anatoliche o l'antica cittadella di Ankara. Purtroppo, la ritengo soprattutto una città calma e tranquilla. I musei da visitare sono numerosi, ma non ci sono veri e propri centri d'interesse.

In compenso, Ankara può essere una tappa da fare durante un viaggio verso la regione della Cappadocia, nel sud-est della Turchia. Consente infatti di fare una sosta a metà strada partendo da Istanbul e di apprezzare la calma di Ankara se paragonata alla vita attiva della città sul Bosforo.