Viaggio programmato fin nei minimi particolari con l'agenzia del luogo di NACER . Siamo rimasti delusi della chiusura del museo del Bardo di cui prima avevano annunciato la riapertura, poi non lo è stata, ma ciò è dipeso solo dal Governo Tunisino. L'abbiamo sostituita di passaggio col museo di Sousse che è il secondo dopo il Bardo per ricchezza di mosaici. Ottimo l'autista (Mounhir) che ci ha assegnato l'agenzia, professionale e competente che ci ha fatto anche in parte da guida. (avremmo preferito un pò di aria condizionata in più in auto visto le temperature a cui loro sono abituati, mentre noi no). Circa l'itinerario è stato completissimo ma solo in parte soddisfatti per quanto riguarda Capo Bon che forse non avremmo messo (avremmo dedicato più tempo ai villaggi berberi a agli Kzar che sono bellissimi). Ottimi gli Hotel, tranne quello di Tatouine (All Rayen) sia per quanto l'alloggio che il ristorante (sporco fuori misura) e che consiglio all'agenzia di depennarlo e di trovare altre soluzioni (sapevamo che in quel luogo non c'era di meglio, ma non immaginavamo di stare al ristorante con i gatti che mangiavano i resti di cibo sui tavoli dei commensali che avevano finito e di cui nessuno si curava di sparecchiare e pulire: Per il resto tutto bene, Consiglio a futuri viaggiatori che soffrono il caldo che nel nostro periodo (dal 23/4 all'1/5) le temperature sono state sempre tra i 30 e i 35 gradi e forse sarebbe stato il caso di anticipare il tour di qualche settimana. Comunque, riserve a parte, la Tunisia ha molto da offrire al viaggiatore, sia dal punto di vista archeologico che naturalistico e ancora non è eccessivamente affollata di turisti.