È una città molto diversa da tutto quello che avevo visto dall'inizio del mio viaggio a Cuba, più moderna, con molti studenti giovani.
Sono andata nel nord di Holguin per salire la scala dai 460 scalini che porta sulla collina che sovrasta la città. Nel 1790 fu messa una croce con la speranza di allontanere la siccità e ogni anno, il 3 di maggio, c'è un pellegrinaggio. Poi sono scesa e ho visitato i molti parchi che pullulano in città. In alcuni c'erano lavori di ristrutturazione.
Ho visto passare una sfilata di ragazze con delle belle macchine decapottabili. Erano vestite molto bene, alcune con degli abiti da sposa. Chiedendo informazioni, ho capito che qui a Cuba quando una ragazza compie 15 anni viene organizzata in suo onore una grande festa. Per lei è un momento più importante del matrimonio.
Poi ho preso un taxi per andare a visitare la fabbrica degli organi. Si tratta di un laboratorio artigianale molto interessante e un ragazzo, molto gentile, mi ha spiegato come funziona un organetto. Mi ha anche fatto vedere come si scrive la musica e ho potuto assistere ad una dimostrazione. Sarebbe stato davvero un peccato perdersi una cosa del genere.
Holguin è conosciuta in tutto il Paese per i suoi numerosi parchi e giardini presenti un po' in tutte le sue belle piazze e nelle sue vie. E' infatti una città in cui ho trovato molto piacevole passeggiare, fare picnic nei suoi angoli verdi e riposarmi un paio di giorni.
Holguin è una città molto moderna, con architetture originali, stretta tra due colline, Cerro de Mayabe e Loma de la Cruz.
La maggior parte dei viaggiatori durante un soggiorno a Cuba, va a Holguin per trascorrere qualche giorno sulle spiagge al di fuori della città. Queste sono infatti particolarmente belle, ma devastate dal turismo di massa, con complessi alberghieri di cemento e centinaia di turisti sui lettini.