A Cuba, la religione è strettamente legata alla storia. La maggior parte degli abitanti è cattolico, anche se si tratta di un cattolicesimo diverso da tutti quelli che si possono incontrare in altre zone del mondo.
Un miscuglio di religioni
I colonizzatori spagnoli furono i primi a introdurre la religione cattolica a Cuba. Il cattolicesimo si è fuso in modo stupefacente con la religione e i riti degli schiavi africani deportati sull'isola per coltivare la canna da zucchero.
Questi schiavi, chiamati Yoruba, hanno sposato le basi della religione cattolica e hanno fatto finta di praticarla per poter continuare a pregare i loro santi.Questo strano miscuglio, che si chiama Santeria, è la religione praticata a Cuba ed è legata intrinsecamente alla cultura e alla storia del Paese. In questo modo diverse centinaia di migliaia di cubani hanno potuto praticare culti di origine africana.
A Cuba ci sono anche minoranze ebrea, protestante, e di altre religioni africane, come il Palo Monte. Praticato dagli africani di lingua bantù, è una specie di culto dei morti al limite della magia nera. C'è anche l'Abakua, originario di una regione tra la Nigeria e il Camerun. È caratterizzato da cerimonie religiose in cui i fedeli si mascherano da diavoletti, ballano e suonano strumenti musicali. Questi stessi diavoletti sono ora entrati a far parte del folklore che di sicuro avrai modo di vivere durante il tuo viaggio a Cuba.
Secondo alcuni studi, l'85% circa dei cubani sostiene di essere credente ma solo il 10% di loro è praticante attivo.
Un po' di storia
Durante la rivoluzione, nel 1959, Cuba è stata dichiarata atea, e sono cominciate le persecuzioni contro i religiosi. I beni del clero sono stati nazionalizzati.
Ma dopo la crisi del crollo del blocco sovietico, moltissimi cubani si sono rifugiati nelle associazioni caritative delle chiese. Oggi queste sono ancora utili per rimediare ad alcune lacune statali, soprattutto per quanto riguarda le politiche di aiuti sociali.
A causa di questo ritorno alla religione, Fidel Castro, all'epoca presidente, nel 1992 ha rinunciato a dichiarare ateo il Paese. Nel 1998 papa Giovanni Paolo II ha effettuato uno storico viaggio a Cuba e quasi un milione di cubani è andato ad accogliere il Santo Padre venuto dal Vaticano. nello stesso anno è anche stato reintrodotto il Natale nel Paese.
Oggi esiste un Ufficio degli Affari Religiosi che controlla le attività delle varie istituzioni religiose. Queste ultime devono subire limitazioni nelle comunicazioni e possono accettare solo donazioni da parte di fonti controllate dallo Stato.
