Avevamo chiesto un preventivo per due settimane di luna di miele e inizialmente sembrava un po' stretto con i tempi ma tutto sommato ci siamo detti che non siamo una coppia da resort, quindi dormire poco ci poteva stare. Peccato che si è rivelato un tour de force senza precedenti con una media di 3/4 ore di sonno a notte. Sono arrivata a fine viaggio che mi facevano male gli occhi per quanto ero stanca. E siamo due persone sportive e abituate a viaggiare (contrariamente a quanto ci è stato sottolineato dalla guida locale quando abbiamo iniziato a sollevare qualche dubbio sull'organizzazione generale del viaggio.
In fase di programmazione avevamo richiesto Perù e salar de Uyuni, avevamo lasciato molto spazio all'agenzia locale. Peccato, perché il viaggio si è rivelato una corsa contro il tempo da una parte all'altra del Sudamerica (ci ha fatto arrivare al confine col Cile in jeep stretti con altre 6 persone per poi farci perdere gli ultimi 3 giorni di viaggio per tornare a Lima a prendere il volo di ritorno, tramite 10 ore della suddetta jeep saltando su tutte le strade naturalmente impervie del deserto, proseguendo poi con 10 ore di bus notturno, poi ancora 7 ore di bus internazionale tra Bolivia e Perù con la seconda sosta in dogana - già fatta all'andata - per controllare tutti i passeggeri, un volo interno Juliaca-Lima e infine il nostro volo prenotato all'andata Lima-Madrid-Roma. Peccato che non avessimo specificato che volevamo tornare per forza da Lima, potevamo benissimo tornare a casa dal Cile o dalla Bolivia). E qui si obietterà che 'lo potevamo dire', come ci è stato detto quando abbiamo fatto notare il viaggio della speranza una volta capito come sarebbe andata. Peccato che da programma (molto vago, consiglio di chiedere specifiche dei mezzi e orari di partenza in modo molto dettagliato, anche se a noi è stato scritto sempre un orario diverso da quello poi effettivo, comunicato il giorno prima dalla guida locale), non era evidente che da un giorno a Uyuni richesto da noi si è arrivati a 3 giorni nel deserto (con tutte le difficoltà del caso, viveri razionati, acqua costosissima e convivenza forzata con altre 20 persone). Non avendo già fatto viaggi del genere, proprio perché siamo abituati a viaggiare e a organizzarci le cose secondo criterio, non siamo andati a fare le pulci al programma, pensavamo fosse strutturato e collaudato per fornire la migliore esperienza possibile. E invece ci siamo trovati per 3 giorni a convivere con il nostro gruppo di 6 passeggeri della jeep + autista più altre 2 jeep composte da 7 persone ognuna. Ricordo che a inizio programmazione ho specificato che volevo vedere le salar de Uyuni (viste il primo giorno di deserto) e che eravamo in viaggio di nozze (non si evidenzia in nessuna parte del programma definitivo che per 3 giorni saremmo stati 20 persone senza possibilità di allontanarci in autonomia, non ci è proprio venuto in mente di chiedere una cosa del genere prima di partire).
Ma purtroppo i problemi non sono finiti: oltre alla convivenza forzata e alla schiena spaccata da 3 giorni persi per tornare dal confine col Cile a Lima, già nei giorni precedenti si percepiva un certo pressappochismo nell'organizzazione: ogni giorno si è verificato un problema, prontamente risolto dalla guida locale (quel che è giusto va riconosciuto), però la risoluzione ha comportato che ogni giorno la tabella di marcia iniziava prima, e non sempre per risolvere un problema: il giorno 4 da programma si partiva alle 7, la guida che ci è venuta a prendere la sera prima ci ha detto 'tra le 6.40 e le 6.50am', la nostra guida locale ci ha confermato 'tra le 6.25 e le 6.40am' ma alle 6.15 il telefono nella nostra stanza ha iniziato a squillare. La reception ci avvisava che la guida era lì e che ci stava aspettando. Tutto ciò per caricarci in un furgoncino, dirigerci 500 metri più avanti ed aspettare che altre persone scendessero dai loro alberghi. L'opzione 'fatevi trovare alle 7 a plaza de armas e poi si parte non è stata nemmeno contemplata. E anche qui direi che non sta a noi chiedere, ci siamo attenuti al programma con massima puntualità ma un'ora prima comunicata in questo modo mi sembra un po' eccessivo.
Avrei altre discrepanze da sottolineare ma poi diventerebbe un libro, quindi concludo dicendo che spero che Evaneos raddrizzi la rotta perché le potenzialità per un buon viaggio ci sono, ma i programmi andrebbero specificati meglio e soprattutto rispettati nei limiti del possibile.
Ci siamo sentiti presi un po' in giro per la cifra spesa, a cui non avevamo messo limiti (per 5000 euro ci siamo trovati 2 notti a dormire su autobus di dubbia comodità e 3 giorni nel deserto - non richiesti da noi - in 20 persone a girare tutto il giorno, concludendo con un ritorno a Uyuni partendo dalle 5 di mattina e arrivando alle 6 di pomeriggio, sballottati con un paio di soste per le strade impervie del deserto).
Sicuramente non prenoteremo altri viaggi tramite questa piattaforma.