Banos è un villaggio turistico completo. Con i suoi numerosi alberghi, ristoranti, ed un mercato artigianale coperto, puoi soggiornare rilassandoti nel villaggio e scoprire le diverse attività offerte per esplorare i dintorni.
Le attrazioni principali sono le sue sorgenti e piscine termali, con il calore proveniente direttamente dal vulcano ancora attivo Tungurahua (5020 m). Ho fatto il bagno e mi sono goduto in seguito uno dei diversi massaggi offerti presso il villaggio. Consiglio anche un bel giro in autobus (il famoso autobus a due piani) che porta all'inizio della strada delle cascate. Tramite questo percorso da fare a piedi si raggiunge in 30 minuti un ponticino di legno ed una scalinata lungo la parete di roccia che porta verso "il pailon del diablo", una stupenda cascata che è oggi l'ottava meraviglia del mondo.
Per gli amanti dei paesaggi e dell'avventura, un'escursione a cavallo di un'ora (ripida) permette di salire attraverso la giungla ed osservare le numerose orchidee lungo la strada. Ci si può fermare tranquillamente per scattare una foto a Banos tra le montagne e ridiscendere giù lungo le cascate. La sera molti ristoranti in stile occidentale servono dei piatti discreti e l'atmosfera notturna è molto vivace!
Sulla strada tra due mondi, le Ande e l'Amazzonia, Baños è uno stabilimento termale molto conosciuto dal turismo in Ecuador.
Ci sono delle piscine termali di acqua caldissima in tutta la città. Vi consiglio in particolare la piscina de La Virgen con le sue quattro vasche a diverse temperature. La più calda viene alimentata dalle acque di sorgente che fuoriescono da sotto terra a 80°. State tranquilli, l'acqua fredda della cascata propria sopra la piscina la "rinfresca". A 50° tuttavia non si sopporta a lungo. Un'altra particolarità di Baños è che vive sotto una minaccia costante. Dall'alto dei suoi 5023 metri, il Tungurahua è uno dei vulcani più attivi delle Ande. Viene sorvegliato costantemente e la popolazione è sempre pronta a evacuare da un istante all'altro. Trovo incredibile che si possa vivere con questa spada di Damocle sulla testa.
Vi consiglio anche di approfittare del soggiorno a Baños per provare le escursioni in mountain bike, il rafting, il canyoning, le passeggiate a cavallo e perchè no il bungee jumping.
Tre cose significative del nostro viaggio a Banos.
Ovviamente i bagni. Siamo gli unici stranieri al momento che mettono i piedi nell'acqua torbida dei bacini termali delle piscine della foresta vergine. Attenzione, non pensate male, l'acqua è giallastra esclusivamente perché proviene dal vulcano che domina la città.
Per riprenderci dalle emozioni, ci siamo poi concessi un delizioso brunch in una caffetteria. Un momento goloso indimenticabile, non proprio tipico ma di certo apprezzato.
Infine, non mi aspettavo di trovare questa "ruota panoramica" durante il mio viaggio in Ecuador. E proprio di sera, con il sorriso sulle labbra, ne abbiamo approfittato per dominare la città dall'alto, senza pensare alla sicurezza precaria dell'installazione della giostra.