Alla fine del mio viaggio in Ecuador, ho voluto andare a Vilcabamba per scoprire il segreto della vita eterna. Anche io voglio vivere centenario ed in buona salute, come dice la leggenda che fa la reputazione della città. Infatti, Vilcabamba è la città della giovinezza eterna. È conosciuta per il suo numero incredibile di centenari. Uno di loro dice di avere 127 anni.
La dolcezza della vita e del clima insieme a questa sicurezza di una lunga speranza di vita: non ci voleva altro per attirare colonie di americani in pensione. Vengono a vivere i loro giorni da anziani in delle belle ville che si fanno costruire all'entrata della città. Il giorno del mio arrivo, stupore dinanzi alla chiesa: si celebrava un funerale! La città aveva appena perso uno di questi concittadini centenari.
Visto che si muore anche a Vilcabamba, mi sono abbastanza rassegnato ad accettare l'ineluttabile. Ma finché sono qua, è fuori questione che mi annoi: mi sono lanciato in una bella passeggiata prendendo un sentiero a caso. Ho costeggiato un fiume all'uscita del villaggio. È il paradiso degli uccelli e delle farfalle. Queste ultime si concentrano attorno a pozzanghere d'acqua. Ciò mi ha permesso di osservarle a lungo. Ne ce n'erano di blu, di giallo limone, di rosse e nere, di arancione e nere.
In breve, ti consiglio di venire alcuni giorni a Vilcabamba. In mancanza della vita eterna, sarai almeno sicuro di non morire di noia.
Dopo 10 giorni passati in unafinca vegana e dopo una lunga notte in bus, arrivo nella "terra promessa" aVilcabamba, descritta come il paradiso terrestre... Dopo aver lasciato le mie cose in un hotel un po' più lussuoso del solito (è un piccolo piacere che mi concedo dopo 10 giorni piuttosto orribili), vado a pranzare in città dove trovo un ristorantino carino sulla piazza principale del villaggio, abbastanza calma. Di fianco a me parlano inglese, capisco che non si tratta di turisti, ma di persone che abitano qui, i famosi pensionati americani venuti a "Vilca" per la sua qualità di vita.
In tutto passo 4 giorni a Vilcabamba. Tra piccole escursioni e relax in hotel, il tempo passa piacevolmente. Ne approfitto anche per prendere lezioni di spagnolo, mi viene consigliata una vecchia professoressa del villaggio. La vedo qualche ora ogni giorno e l'ultima sera dormo anche da lei. Insomma, che sia per rilassarsi o per scarpinare nella natura, Vilcabamba è una tappa da prevedere durantequalunque viaggio in Ecuador!
Non avevamo previsto di rimanere a lungo, ma, appena arrivati, saremmo voluti rimanere per mesi. Integrati direttamente nella grande famiglia digringos stabilita qui, ci siamo subito sentiti a casa, a tal punto da voler rivedere i nostri piani di viaggio in Ecuador per poter rimanere più a lungo.
Ilcouch-surfing, che abbiamo utilizzato in quasi tutto il Sudamerica, ha i suoi vantaggi: permette di entrare in contatto con la popolazione, fare begli incontri, vedere il nostro soggiorno attraverso gli occhi dei locali e non come semplici turisti. Ciò ci ha permesso di scoprire questa nuova ondata di hippie stabilitisi qui, in armonia con i locali, per vivere della terra e concedersi una seconda giovinezza.
Negozi bio, dieta vegetariana, leggende di fontane della giovinezza, escursioni in uno scrigno verde, serate intorno al fuoco... Vilcabamba è stata un vero angolo di paradiso, dove ci piacerebbe molto tornare in futuro.