Un po' ovunque in Namibia fioriscono campi e villaggi comunitari che promuovono un turismo più vicino alle popolazioni locali. Ricadute economiche locali, coinvolgimento delle popolazioni e conservazione dell'ambiente, queste sono le ambizioni del Ministero dell'Ambiente e del Turismo che sostiene il loro sviluppo.
Nonostante la storia di Windhoek sia breve, dato che la città è stata probabilmente fondata a metà del XIX secolo, il suo patrimonio architettonico e statuario non è per questo meno importante e simbolico. Rappresenta infatti, soprattutto da qualche anno, le tensioni tra le comunità namibiane. Da scoprire per comprendere meglio la storia della Namibia...
Quasi 25.000 figure animali o umane incise nella roccia, nel nord-ovest del paese non lontano dal massiccio Brandberg, sono una testimonianza dell'occupazione umana della regione già da tempi antichi. I petroglifi di Twyfelfontein, "la sorgente incerta", compongono un complesso che è valso al sito la classificazione di patrimonio mondiale dell'Unesco, nel 2007.
Il Parco nazionale di Namib Naukluft è il più grande parco naturale della Namibia e le sue dune di sabbia rossa, che formano un «mare di sabbia» di circa 32.000 km quadrati, sono le più alte del mondo e le più impressionanti che abbia mai visto.
Solo il nome è sufficiente ad evocare un paesaggio grandioso, classificato come patrimonio mondiale dell'Unesco. Anche se le cascate lungo il corso del fiume Zambesi sono situate al confine tra lo Zambia e lo Zimbabwe, sono molto vicine al territorio della Namibia e alcuni visitatori attraversano il territorio di Caprivi per andare ad ammirarle. Anche il tragitto in sé è piuttosto interessante...
Leoni, leopardi, elefanti, giraffe, gnu... La riserva di Khaudum Game, poco visitata perché relativamente difficile da raggiungere, ospita una fauna fantastica, rimasta veramente allo stato selvaggio. Se vuoi visitare una riserva fuori dalle rotte, è proprio qui che devi venire.
Se ami la tranquillità e i paesaggi mozzafiato, parti per lo Spitzkoppe e pianta lo tua tenda non lontano dalla sua cima granitica per ammirare i colori rossastri o rosati che assume al levare del sole.
A parte per il deserto che la circonda, Swakopmund ha lo stesso profilo architettonico delle stazioni balneari tedesche sul Baltico. La similitudine è così evidente che, arrivati in città, ci si potrebbe domandare in quale continente ci si trovi in realtà. Swakopmund merita decisamente il suo titolo di "città più tedesca della Namibia"...]
Situata sulla costa sud del paese, tra il deserto del Namib, il deserto del Kalahari, la zona diamantifera e l'oceano, la cittadina di Lüderitz, oggi un po' assopita, ha un'atmosfera insolita in Namibia: rimane a testimonianza del periodo della colonizzazione tedesca e dello sviluppo delle miniere di diamanti.
Il Fish River Canyon è, a ragione, una delle principali destinazioni turistiche della Namibia. È infatti il secondo canyon al mondo per superficie, ed i suoi paesaggi, modellati dall'erosione, sono semplicemente mozzafiato. Ospita inoltre diverse sorgenti d'acqua calda che offrono piacevoli opportunità di sosta dopo una lunga camminata.