Il viaggio molto atteso, originariamente era previsto per marzo 2020 e pagato parzialmente già l'anno prima, poi per la pandemia lo abbiamo dovuto rimandare di 3 anni. Sembrava il momento non arrivasse mai.. Alla fine l'attesa era finita e quest'anno siamo potuti partire senza doverci preoccupare di eventuali possibilità di quarantene obbligate in transito o all'arrivo. E infatti è filato tutto liscio, sia in Nepal, dove in 2 giorni abbiamo visitato i bellissimi e unici templi della valle di Kathmandu, che poi in Bhutan dove abbiamo trascorso 11 giorni. L'agenzia di Louisa è stata impeccabile in tutti gli aspetti organizzativi e gestionali del viaggio. C'è stata puntualità e professionalità da parte di guide e autisti in ambedue i paesi.
Per entrare un po' nei dettagli, i 3 anni in più di attesa ci hanno permesso di vedere le opere di restauro post terremoto del 2015 in uno stato più avanzato di quello che mi sono immaginato. C'è ancora tanto da fare ma già oggi la vista dei palazzi e dei templi risulta molto piacevole e godibile.
La guida Bikki è stato molto bravo e preparato e si è mangiato pure bene.
L'unica nota negativa era dovuta alle condizioni atmosferiche e ambientali dovute alla cappa di smog che ha avvolto tutta la valle in quei giorni. L'aver scelto KTM come accesso per il Bhutan, è stato ripagato anche per la bellissima vista della catena dell'Himalaya, per praticamente tutto il volo da KTM a Paro.
L'arrivo in Bhutan è stato un netto cambiamento nei confronti della tappa precedente. Niente più traffico caotico e niente più smog associato a 30°C e oltre.
In Bhutan abbiamo fatto il classico tour della parte occidentale del paese più estensione fino al Bumthang, nella parte centrale. Ci è piaciuto molto l'atmosfera dei bellissimi e antichi templi del paese, la vita rilassante delle persone che abitano il regno e il loro continuo sorriso con cui ti accolgono.
Mentre la parte occidentale è più battuta da un turismo mai troppo presente, a Trongsa e nel Bumthang di turisti ci sono stati pochissimi.
Abbiamo mangiato benissimo praticamente dappertutto a base di riso e tante verdure e con almeno un piatto di carne. Vengono spesso serviti anche i Momo, ravioloni ripieni, molto conosciuti in Nepal.
Il periodo scelto per il viaggio, metà-fine aprile, è stato obbligatorio per noi per problemi lavorativi. Temevo un po' il tempo variabile che caratterizza questo periodo ma fortunatamente quando pioveva, lo faceva solo di sera o durante la notte.
E Infine un grande ringraziamento a Louisa, sempre pronta in questi anni a rispondere alle nostre non poche domande, a tutto lo staff di Bhutan Visit per le prenotazioni dei voli per e dal Bhutan con relativi check-in già effettuati al posto nostro e in particolare ai due simpatici ragazzi, Pema e Chimi che ci hanno accompagnato e assistito per tutto il viaggio in Bhutan. Sempre a disposizione, sempre puntuali e molto professionali.