Prepara il tuo viaggio su misura in Kirghizistan
Un viaggio in Kirghizistan potrebbe diventare il tuo viaggio preferito di sempre, e siamo assolutamente sinceri. Questo Paese è tanto remoto e misterioso quanto meraviglioso, perché il tempo, qui, si è come fermato. Se ami gli spazi sconfinati e non hai paura di intraprendere un’avventura che ti regalerà scenari ineguagliabili, notti traboccanti di stelle e l’affetto di un popolo ospitale e genuino, allora un tour del Kirghizistan è esattamente quello che fa per te.
Cosa vedere, cosa fare in Kirghizistan?
I luoghi più belli da visitare in Kirghizistan
La natura, in Kirghizistan, regna sovrana: sapevi che il Kirghizistan, nel tempo, si è aggiudicato il soprannome di Terra delle Montagne Celesti? La maggior parte del suo territorio, infatti, è montuosa: aspettati picchi innevati, specchi d’acqua purissima, ma anche steppe sconfinate, gole e molto, molto altro. Se ti abbiamo incuriosito, continua a leggere.
- Issyk Kul, il secondo lago alpino più grande al mondo, dove l’acqua non gela mai nonostante si trovi a 1600 metri sul livello del mare. Aspetta il tramonto, perché sarà uno spettacolo indimenticabile.
- Il monumento naturale Jeti-Ögüz, formato da particolarissimi pendii di roccia rossa. Uno dei più interessanti ha la forma di un cuore spezzato.
- Le notti stellate sul lago cobalto di Song Kol, a 3016 metri di altitudine, non possono essere descritte a parole: vedere per credere.
- Nonostante nelle città sia ancora molto intensa l’impronta sovietica, Bishkek e Karkol sono due tappe del tuo viaggio che, secondo noi, saranno molto interessanti: ti sembrerà che il tempo sia rimasto sospeso, mentre osserverai l’architettura, visiterai i mercati e sperimenterai la vita quotidiana degli abitanti di queste città.
Cosa fare in Kirghizistan?
Passeggiate a cavallo, trekking, sci, scalate, bagni nei laghi e nelle sorgenti termali: sarebbe impossibile dirti tutto quello che potresti fare in Kirghizistan, ma intanto dai un’occhiata alle nostre attività preferite… senza dimenticare che, tra le cose che davvero non puoi perderti, c’è proprio il venire a contatto le popolazioni locali. E’ per questo che un agente locale sarà fondamentale, perché potrà abbattere la barriera tra te e questo popolo straordinario, costituita specialmente dalla lingua. Infatti, ricorda che la lingua ufficiale, qui, è ancora il russo. In alternativa, il Kirghiso!
- Il trekking sulle montagne è un’esperienza obbligatoria, in Kirghizistan: dal lago Issyk Kul, alle splendide cascate di Barskool, ai ghiacciai del parco nazionale di Ala Archa… avrai davvero l’imbarazzo della scelta.
- Le passeggiate a cavallo sui sentieri di Kyzyl Ol, ma non solo: il cavallo è un animale molto importante in Kirghizistan come in molti altri paesi dell’asia centrale, e qui potrai davvero godere di splendidi itinerari che, a cavallo, restituiscono tutto il loro fascino antico di millenni.
- Conosci la minoranza dei Doungan, condividi con loro un banchetto tradizionale in una yurta nel mezzo della steppa Kirghisa, e lasciati conquistare dalla dolcezza e dall’ospitalità che questo popolo riserva agli stranieri, che per altro è una costante di tutto il paese.
- Prova la gastronomia kirghisa: se probabilmente il kumis, latte di cavalla fermentato, ti farà rabbrividire… sappi che shashlik e lagman sono eccezionali: spiedini di carne alla brace e spaghetti fritti o al vapore conditi con carne o verdure davvero deliziosi.
Quando andare in Kirghizistan?
Il periodo migliore per godere della natura spettacolare di questo paese è l’estate, da maggio a settembre. In generale, le mezze stagioni e l’estate sono ottimali per visitare il Kirghizistan, mentre gli inverni sono davvero, davvero gelidi. Sappi che per le escursioni sopra ai 3000 metri è meglio prediligere giugno, luglio e agosto, perché altrimenti difficilmente la temperatura supera lo zero!
Informazioni utili per viaggiare in Kirghizistan
Il Kirghizistan è molto lontano dai flussi turistici in generale, e organizzare un viaggio senza l’aiuto di un agente locale esperto - e, soprattutto, fidato - potrebbe rivelarsi complicato ed estenuante. Il paese è famoso per le strade pericolose, per i trasporti poco affidabili a causa della scarsità di carburante e, purtroppo, per la corruzione della polizia. Se a questo aggiungiamo la barriera linguistica, il quadro non è roseo. Per questo un agente locale sarà davvero il ponte tra te e questo paese, per godere di un tour non solo adatto a te, ma libero da preoccupazioni e in tutta sicurezza. Il Kirghizistan merita di essere scoperto… quindi, ecco come raggiungerlo.
- Volo: un volo di andata e ritorno per il Kirghizistan costa attorno ai 300 euro.
- Documenti: per visitare il Kirghizistan ti basterà un passaporto con validità residua di almeno tre mesi. Non sarà necessario il visto, ma ti invitiamo a controllare spesso le politiche in materia di visti perché soggette a variazioni.
- Vaccini: se transiti in un paese a rischio di contagio, è obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla. Generalmente si consigliano le vaccinazioni contro epatite A e B, ma anche contro tifo, difterite, tetano ed encefalite da zecche. Consulta il tuo medico, perché le vaccinazioni consigliate variano fortemente in base a dove deciderai di andare.
- Assicurazione: altamente consigliata, che preveda la copertura di spese mediche e rimpatrio sanitario.
Cosa mettere in valigia?
Fare la valigia per il Kirghizistan richiede un po’ di attenzione: se viaggi in estate vanno bene abiti leggeri e qualcosa di pesante per la sera, ma se prevedi di andare in montagna, abbi cura di portare vestiti pesanti in ogni caso e adatti al trekking. Porta con te tutti i medicinali di cui potresti aver bisogno, compresi quelli contro il mal di montagna, che qui può essere un problema serio. Ti raccomandiamo di non bere acqua corrente e di non usarla nemmeno per lavarti i denti, prediligi sempre l’acqua in bottiglia. Porta con te sufficienti contanti, perché potrai prelevare solamente nelle città. Infine, porta con te la tua macchina fotografica: non vuoi davvero perdere nemmeno un secondo di questo viaggio.