Situato a 3950 m di altezza, Barranco è un campo molto frequentato. Qui i trekker provenienti da Machame si incontrano con quelli provenienti da Lemosho, per la notte più fredda dalla partenza in poi.
Nel corso del mio viaggio in Tanzania e della mia scalata sul Kilimanjaro, è proprio qui che qualche trekker ha accusato i primi sintomi del mal di montagna. Mal di testa, perdita di appetito, nausea, viso leggermente gonfio, insonnia hanno cause ben precise. Per quanto mi riguarda, non ho sentito nulla di tutto ciò.
Una volta installate le tende in questo paesaggio lunare, potrebbe anche capitare di trovarsi di fronte un giaguaro. Le guide assicurano che da quelle parti se ne trova sempre qualcuno in giro ... Ma una minaccia ben più autentica è costituita dal muro di Barranco, situtato di fronte al campo. Sembra invalicabile. Il passo del Kissing Stone consiste nel fare un bel respiro profondo, tenersi attaccati alla parete il più possibile, dare un bacio alla pietra che ci si ritrova davanti, senza preoccuparsi della scogliera alle spalle. Fatto? Coraggio, il più è fatto: il resto della salita è solo una formalità.