La letteratura ed il cinema polacchi sono legati alla sua storia movimentata. Rappresentano bene i cambiamenti che il paese ha conosciuto attraverso i secoli. E saranno un buon aiuto per immergersi nella cultura del paese prima del tuo viaggio in Polonia.
Per quanto riguarda i film, ti propongo:
-Il Pianista, 2002, è un film diretto da Roman Polanski e interpretato da Adrien Brody. Racconta la storia di un pianista polacco a Varsavia, sullo sfondo della crudeltà della seconda guerra mondiale in Polonia.
Se la bellezza della fotografia non fosse di per sè un incentivo sufficiente a vedere questo film, la colonna sonora è una fantastica compilation delle migliori opere di Frédéric Chopin, grande compositore polacco. Per me, è un grande classico.
-Ida, 2013, è un film danese-polacco per la regia di Pawel Pawlikowski, che racconta il viaggio di una suora polacca che scopre un segreto di famiglia durante l'occupazione nazista. È girato in bianco e nero ed ambientato nella Polonia comunista. Sebbene l'azione sia lenta, credo che valga la pena di essere visto perché tratta l'Olocausto in modo diverso.
La Polonia è un paese ricco di letteratura, con quattro vittorie al premio Nobel per la letteratura (poco lontano dalle 6 volte dell'Italia :) ).
- Henryk Sienkiewicz è uno scrittore polacco e premio Nobel nel 1905. Il suo romanzo più conosciuto è Quo Vadis, adattato numerose volte al cinema.
Ha scritto anche altri romanzi, come la trilogia Col ferro e col fuoco, Il diluvio e Il signor Wołodyjowski, che raccontano le lotte dei polacchi contro le invasioni straniere durante il XVII secolo e sono una rappresentazione fedele della Polonia dell'epoca. Ispirandosi ai Tre Moschettieri, voleva che la sua opera servisse a educare la nazione. Di sicuro, è da leggere prima del tuo soggiorno in Polonia per comprendere la cultura del paese.
-Il bambino che sapeva parlare la lingua dei cani, di Joanna Gruda.
In questo libro del 2013, il suo primo romanzo, la scrittrice polacca racconta la storia vera di suo padre in una lingua facile da leggere. Julian Gruda, il bambino protagonista, è nato in Polonia nel 1929. È il figlio di due militanti comunisti attivi: la madre non è autorizzata ad educare il suo bambino, e quest'ultimo comincia la sua esistenza tra orfanotrofi e rifugi. Una storia straordinaria da scoprire con urgenza.