Formalità principali
Per potere entrare in Polonia, ai cittadini dell'Unione Europea e agli svizzeri è sufficiente la carta d'identità, mentre gli altri devono esibire un passaporto valido per una durata minima di tre mesi dalla data di ingresso nel territorio. Tuttavia, per i cittadini italiani, è raccomandato aggiungere il timbro di validità per l'espatrio sula loro carta d'identità. Per iniziare un soggiorno in Polonia in tutta tranquillità, è anche consigliabile esibire un passaporto valido per evitare qualsiasi problema all'ufficio immigrazione polacco.
Una volta completate le formalità di base agli uffici immigrazione, potrai godere appieno del tuo soggiorno e visitare la Polonia come più ti piace. Sii previgente riguardo ad un viaggio in Polonia, pensa alle eventuali autorizzazioni di viaggio nel caso in cui pensi di non tornare direttamente nel tuo Paese dopo il soggiorno. È possibile che le autorità polacche te le chiedano al momento di uscire dal territorio.
Aggiornati sempre sul sito della Farnesina prima di ogni viaggio.
Passare la dogana in Polonia
Alcuni prodotti in provenienza da un altro Paese verso la Polonia sono oggetto di restrizione. Altri sono autorizzati seppur limitatamente, per esempio bevande alcooliche e tabacco. Una persona che importa questo tipo di prodotti deve innanzitutto avere più di 17 anni. Chi viaggia dovrà inoltre provare che questi prodotti sono importati sul territorio per consumo personale e non commerciale. In questo caso, è possibile che l'ufficio doganale polacco vi domandi di visionare le ricevute d'acquisto dei prodotti in questione.
Inoltre, qualsiasi oggetto fabbricato da più di 50 anni dovrà essere dichiarato sia all'ingresso che all'uscita dal territorio polacco.
Infine, se pensi di andare in Polonia con 10 000 euro o l'equivalente in valuta, o ancora, in contanti, la somma dovrà essere dichiarata alle autorità doganali. La stessa cosa vale se lasci il territorio con la stessa somma.
