In seguito alla caduta dell'URSS e alla proclamazione d'indipendenza delle 15 repubbliche sovietiche, la regione del Nagorno Karabakh è stata rivendicata dall'Armenia, per via della presenza di una minoranza armena molto significativa, portando a una guerra tra Armenia e Azerbaigian, conclusasi solo nel 1994. Da allora, l'Azerbaigian ha perso il controllo amministrativo sulla regione e l'enclave armena è diventata una regione autonoma.
La regione, poco popolata e costituita principalmente da montagne e foreste, mi è piaciuta molto, nel corso del mio viaggio in Armenia, per il suo contesto geopolitico particolare. Ho apprezzato soprattutto l'impressionante visita delle due città fantasma di Shushi e Agdam, simboli della terribile guerra tra i due stati vicini. Ma il Nagorno Karabakh presenta anche dei magnifici monasteri e alcuni siti storici appassionanti, quali Hadrut e Martoni.
Il Nagorno Karabakh è una di quelle repubbliche separatiste del Caucaso dalla vita strana, particolare. In guerra fredda con il vicino Azerbaigian, dal quale si è separato, è concretamente integrato nel "sistema Armenia", ma si dichiara indipendente.
Percorrendo questo territorio ho percepito costantemente la sua ambivalenza. Il Karabakh è una realtà a se stante, isolata, pressoché insulare. Da un lato si è colpiti dal verde – soprendente per la sua posizione nel sud-est del Piccolo Caucaso, circondato da aride steppe e da altopiani rocciosi, con il contrasto delle alte cime innevate. La regione è un piccolo Tirolo nel Caucaso meridionale.
Dall'altro, il clima militare, la difesa: il Karabakh è in stato di guerra permanente (anche se da molto tempo vige il cessate il fuoco), e nel timore di una riconquista azera. Gli abitanti del Karabakh sono quasi tutti soldati, il cannone d'assalto di Stepanakert è una delle effigi della città... In mezzo, la cultura armena dell'altitudine, l'ospitalità, anche se c'è qualcosa che rende il Karabakh diverso dall'Armenia. Inoltre ci sono molte testimonianze del passato, monasteri e fortezze da visitare qua e là dalle parti di Stepanakert e Shusha.