Tokyo-Kanazawa-Shirakawago -Takayama-Osaka-Koyasan-Kyoto
Di tutte le tappe la meno interessante per noi è stata Tokyo, se non per le architetture dei nuovi centri d'affari
Ho visto un paese dove tutto è preso molto sul serio,la vita sembra abbastanza dura( a giudicare dai tanti anziani in cattive condizioni di salute).Popolo molto ospitale verso gli stranieri, anche curioso di conoscere lo straniero.
Molto interessante la visita al castello di Himeji e ai vari templi, in particolare quelli scintoisti, di cui conoscevamo poco.
Abbiamo apprezzato molto la giornata nel Koyasan, un assaggio di buddismo, e la visita a Shirakawago, esempio di come l'uomo si adatta a condizioni difficili.
Molta invidia per i mezzi di trasporto e la loro gestione.
Rispetto generale del programma,buona organizzazione, ottima assistenza(Barbara prima, Paolo poi,specie negli ultimi giorni e anche durante il viaggio).Ottime anche le guide Mawa e Sumi, (questo più un amico oltre che guida)
Nessun aspetto negativo, però devo citare alcune incoerenze rispetto al contratto:
-All'arrivo a Tokyo,31/10, non c'era lo shuttle previsto ma abbiamo preso la metro, ovviamente pagando
-A Kanazawa l'hotel sempre citato sul programma era il'****** ****',invece era il******' come da voucher(ma nessuno l'aveva notato:un'ora di tempo persa
-Nel voucher per il Koyasan non era compreso il ritorno in treno da Gokurakubashi a Osaka,che ho dovuto pagare(?)