La Russia, il più grande Paese del mondo, si estende su due continenti: l'Asia e l'Europa. Conosciuta per le temperature estreme ed ostili, la Russia è anche un paese di territori vasti e distese disabitate, facilmente osservabili durante un viaggio in treno. In effetti, quando si guarda una carta della Russia, ci si rende conto che solo le parti meridionale ed europea hanno grandi città: il resto della Russia, con la sua tundra ostile e le temperature invivibili, è piuttosto disabitata.
In viaggio verso la Russia alla scoperta della sua geografia!
Pianure e altipiani compongono la maggior parte della Russia, con, di tanto in tanto, catene montuose: gli Urali, che costituiscono il confine terrestre tra Asia e Europa, e nel sud il Caucaso, l'Altai, i monti Saian e i monti Iablonovy. Il nordest, in Kamchatka, è caratterizzato da un'importante catena di vulcani. Il sud è segnato da un grande lago, non lontano dalla Mongolia: il lago Bajkal, che ha l'acqua più pura al mondo. Forte del suo rilievo, ha sviluppato un interessantissimo microclima. Detto questo, a causa della forza delle placche tettoniche, l'altopiano siberiano è spesso vittima di forti sismi.
Scoprire la Russia, è anche lasciarsi cullare dalle acque dei numerosi fiumi, tra la Lena, l'Amour, l'Ienissei, l'Angara, la Volga... Tra l'altro, gli amanti del relax di passaggio al lago Bajkal, avranno il piacere di trovare sorgenti termali nei dintorni, ad esempio ad Archan e a Goriatchinsk.
La Russia possiede anche numerose risorse naturali: il suolo strasborda di ricchezze, soprattutto petrolio e gas. Anche il carbone abbonda in terra di Russia e sono presenti numerose miniere attive che rappresentano una forte attrattiva per il mercato del lavoro.
Con un clima continentale tra i più freddi, la Russia è conosciuta per le temperature estremamente fredde che scendono fino a -30°C in inverno, con punte di -60°C nelle regioni più ostili. Tuttavia, questo freddo estremo ha anche qualche lato positivo: il sole splende sempre e l'aria è molto secca. Basse probabilità di incontrare microbi!
Gli inverni rigidi risultano piuttosto difficili per chi non è abituato a queste condizioni: le abitudini cambiano, si esce e si passeggia meno. Tuttavia i paesaggi sono di grande bellezza, con gli alberi ghiacciati, le banchise, i fiumi congelati.
In estate, i paesaggi cambiano, le temperature salgono decisamente, a volte fino a 40°C e l'aria resta secca. Nei dintorni di Mosca, a causa del gran caldo, si sviluppano spesso incendi.
Malgrado il freddo che domina il Paese, la Russia ha climi differenti, che conferiscono alle regioni particolarità geografiche e climatiche tra taiga, tundra e steppa.
Il nord della Russia è il regno della tundra, terre vergini e piatte dove proliferano muschi, licheni e felci. La terra non permette agli alberi di crescere perché è ghiacciata fino a grande profondità. In questa parte della Russia, estremamente fredda e disabitata, gli animali sono sovrani dei luoghi: orsi bianchi, foche e renne.
Il sud della tundra si evolve in taiga, con il suolo favorevole alla crescita di begli alberi. Qui si estendono a perdita d'occhio foreste di pini, larici e abeti. Ancora più a sud compaiono le foglie, con numerosi aceri, pioppi e betulle. La betulla è l'albero rappresentativo del paese e numerosi oggetti artigianali vengono fabbricati dalla sua corteccia. Le foreste sono popolate da numerosi animali: orsi bruni, cervi, cinghiali, lepri, linci e lupi.
Infine, il sud della Russia si trasforma in una bella steppa che si estende fino in Mongolia.
Alcune regioni della Russia, comeil lago Bajkal, hanno sviluppato un clima proprio, favorevole allo sviluppo di fauna e flora uniche. Nelle acque del lago nuota la foca (nerpa). Si tratta dell'unica foca di acqua dolce del mondo. Il lago ospita anche pesci unici al mondo come l'omul, molto apprezzato in Russia.
Tra l'altro, in Russia ci sono molti parchi e riserve naturali, dove è possibile osservare interessanti habitat naturali.