Areni sembra un po' ai confini del mondo, isolata in un zona arida a qualche chilometro dalla frontiera con la repubblica autonoma di Naxçivan. La sua popolazione, che conta circa 2000 abitanti, ne fa una minuscola borgata attraversata dal fiume Arpa che ha creato gole e grotte un po' in tutta la zona.
Se da un lato la città in sé non è di grande interesse, dall'altro lato Areni è celebre soprattutto per il vino locale, uno dei migliori del Paese e per una splendida chiesa risalente al XIII secolo, la chiesa di Surb Astvatsatsin, che sembra abbandonata a se stessa in mezzo ad un altopiano di fronte al paesino.
Ho avuto l'occasione di venire qui a settembre durante la festa concomitante alla vendemmia e la città si anima all'improvviso, con un afflusso di visitatori che giungono qui a festeggiare la produzione del vino locale. Una tappa tradizionale e fuori dalle rotte durante un viaggio in Armenia.