Tutto gira intorno a Khuzir, il villaggio principale. Lì si organizzano molte escursioni in marshrutka (minibus) per visitare i punti nevralgici dell'isola. Da non perdere il suggestivo capo Khoboy, che domina il lago Baikal, sulla punta settentrionale dell'isola.
L'isola di Olkhon è un paradiso del camping libero perché c'è poca vegetazione e le precipitazioni sono deboli. Partire da solo, camminare e campeggiare nella steppa in totale libertà per me è stato bellissimo. Il senso di immensità che trasmette la steppa con il lago Baikal è indescrivibile. Qui si praticano anche il kayak, l'equitazione e la mountain bike.
L'accoglienza nei villaggi è molto buona, in particolare la gente si prodiga per rifornirti di acqua, ma attenzione, io mi sono ammalato. Prendi le tue precauzioni trattandola regolarmente, anche se lo è già.