
Ci si vive volentieri. Il suo clima e la sua vegetazione lussureggiante la rendono una delle città cinesi più piacevoli dove andare a riposarsi in vacanza.
Capitale della provincia dello Zheijang, sul mar della Cina, il suo patrimonio tradizionale è consistente. Dai templi alle reliquie culturali, Hangzhou rimane una delle più antiche città turistiche della Cina. È sempre stato un luogo alla moda, dove è piacevole passare del tempo, per soggiorni lunghi o corti. È stata anche soprannominata "paradiso in terra".
Già nel XIII secolo, Marco Polo l'aveva notato. Ci aveva persino soggiornato. Poi, ci furono i poeti cinesi Bai Juyi e Su Dongpo... Nel corso delle mie visite, mi è piaciuto trovare le tracce di grandi nomi in questo sito di villeggiatura molto apprezzato, che fu anche una capitale sotto la dinastia dei Song, nel XII e nel XIII secolo, un'era di raffinatezza. All'epoca, l'industria della seta vi prosperava. Il grande porto fluviale favoriva il trasporto delle merci.
Hangzhou piace a tutti coloro che vogliono vivere un ritiro intellettuale. Consiglio di visitare il Tempio del Ritiro Spirituale "Lingyin", fondato nel IV secolo da un monaco buddhista venuto dall'India. Distrutto 16 volte e sempre ricostruito, è divenuto un santuario maggiore della città. All'interno, bisogna vedere il Buddha scolpito in legno alto 32 metri, davvero stupefacente e abbastanza ben proporzionato.
Ci sono rive e isole riadattate, palazzi, pagode... Il tutto per conciliare il rilassamento e favorire la spiritualità. Mi piace passare del tempo a passeggiare guardando l'acqua. Assaggio qualche tè, il cui gusto sottile è sorprendente, e non perdo l'occasione per portarne un po' a casa. La cucina è delicatamente elaborata, rinfrescante quanto basta per farmi venir voglia di continuare a camminare. Bisogna a questo punto arrivare a Qing He Fang Street, una delle stradine tradizionali più famose, ammirarne gli edifici antichi e comprare qualche foulard di seta.
Durante l'inverno, preferisco visitare Digue Bai, un ponte di ghisa situato a est di Hangzhou. Quando è rivestito del suo manto di neve, i primi raggi fanno sparire i riflessi bianchi sulla sua parte al sole. Danno anche al ponte un'aria un po' rovinata. Gli amanti dei panorami delicati ne rimarrano conquistati...