Ciao,
diciamo che ci sono luci e ombre. Intanto sull'organizzazione, siamo consapevoli di due cose: che le tappe le avevamo scelte noi e che il meteo sarebbe potuto essere più clemente. Però è anche vero che voi avreste potuto sconsigliarci con maggior veemenza di fare quel tipo di viaggio, con le tappe al mare (Goa e Marari) e naturalistiche (Waynad e Mamalakandam), visto che nella stagione monsonica sul mare è tutto chiuso e il mare è impraticabile e le spiagge sono sporchissime, mentre nella parte naturalistica con la pioggia è difficile fare gite interessanti.
Inoltre, in posti “sperduti” come il H** I** di Goa (Camdolin) e l'A*** a Wayanad, forse sarebbe stato meglio prevedere o un guida locale o un posto più “cittadino”.
Altro aspetto sono gli alberghi, sui quali dobbiamo dire che andavano tutti bene, ma quello di Mumbai non ci ha dato camere vicine (anzi, erano su due piani diversi) e quelli di Mysore (il S*** S***) non era stato pulito bene (ditate sugli specchi e su tutte le porte, urina sul water, pacchetto di sigarette e mozzicone sul davanzale della finestra, macchie sul tappetino del letto e sul bordo del letto; ci siamo lamentati e sono intervenuti prontamente, ma senza risolvere completamente tutto e secondo noi non sono correttamente organizzati). Poi abbiamo avuto altre disavventure (aria condizionata rotta, eccetera), ma normali in questo tipo di viaggi.
Hotel molto belli sicuramente quello di Hampi e quello di Mamalakandam.
Per la parte turistica, ci è piaciuto Hampi e girare a Kochi e l'house boat, oltre all'esperienza dei due treni. Delusi da Mumbai (per la città e per la mancata gita a Elephanta causa meteo) e dal forte di Chitradurga (l'autista ci ha poi detto che spesso la tappa la fanno a Belur.
L'autista ci è piaciuto molto e così anche le guide. Tutti competenti e disponibili.