Con un viaggio enogastronomico in India potrai far gioire le tue papille gustative assaporando eccezionali preparazioni tradizionali come il biryani e il vindaloo. Il segreto della cucina locale è l'uso sapiente delle spezie, che potrai trovare nei coloratissimi mercati del Paese. Tra un boccone piccante e un bicchiere di ottimo vino, vivrai un'esperienza indimenticabile.
In India scoprirai molti piatti diversi, sia salati che dolci, accompagnati da ottime bevande. Un agente locale selezionato da Evaneos ti aiuterà a scoprire la cucina in India, contribuendo con la sua esperienza alla creazione di un programma su misura per te! Intanto, ecco alcuni dei percorsi enogastronomici in India che davvero non puoi perderti.
Munnar, un piccolo villaggio appartenente alla regione del Kerala, situata a sud dell'India, è circondato da immense distese di tè e cardamomo. In un ambiente magico caratterizzato da intensi profumi, potrai visitare le antiche fabbriche di lavorazione del tè e gustare questa bevanda aromatizzata con curcuma o cannella.
Sei un appassionato di vino? Nei pressi di Nashik, non lontano da Mumbai, sorge la distesa di vigneti più grande del Paese. Qui si trovano gli stabilimenti più antichi della nazione e si produce il meglio dell'enologia in India! L'offerta è ampia e include bianchi, rossi e rosè, ideali per accompagnare qualsiasi piatto.
Gastronomia in India vuol dire anche tanto street food, e la splendida Jaipur è la capitale di questa tradizione. Potrai degustare numerosi prodotti locali, come il pani puri, delle palline di patate fritte da intingere in salsa piccante, e il jalebis, pasta fritta dolce immersa nel succo di limone o nello sciroppo dolce.
In questa lunga e affollata strada della città vecchia si trova uno dei mercati di spezie più importanti di tutta l'India. Avrai solo l'imbarazzo della scelta tra le immense varietà di prodotti e potrai soddisfare la tua curiosità visitando le antiche botteghe dove ti verranno rivelati i segreti della lavorazione delle spezie.
L'India presenta tre stagioni, una piovosa, una calda e una soleggiata. Quest'ultima è la migliore per un viaggio enogastronomico in India e corrisponde ai mesi tra ottobre e marzo. Le temperature medie sono sui 25°C, con un'escursione termica contenuta tra notte e giorno. Le precipitazioni sono quasi assenti, circa 2-3mm di media. Per visitare le piantagioni di tè in Munnar, puoi scegliere la fine della stagione delle piogge, quindi il mese di settembre, con massime sopra i 30°C.
La migliore stagione per partire per un viaggio in India è l'inverno, che si estende da novembre a marzo. Tuttavia, visto che l'India è un paese gigantesco, le differenze di clima fra le regioni sono considerevoli. A dicembre e a gennaio, per esempio, può fare molto freddo a Nord. La costa sud-est e il Sud del paese sono prese di mira da forti piogge da ottobre fino a inizio dicembre. Quindi bisogna adattare le date del viaggio in funzione della regione che si prevede di visitare; evita in ogni caso i monsoni , che imperversano progressivamente in tutto il paese da fine maggio a ottobre.