Chi dice deserto dice cammello : immaginate il deserto, sabbia dorata, parzialmente coperto di neve e in questo paesaggio già magico, cammelli, inghiottiti nel loro cappotto invernale.... Questo è ciò che proponiamo di vivere nel deserto più mitico della Mongolia, con il cammello bactriano come protagonista.
8 marzo:
Accoglienza in aeroporto e sistemazione in albergo. Incontro a mezzogiorno in reception del albergo per un piccolo tour della città. Visita al monastero di Gandan e al Museo di storia.
- Pernottamento in hotel
9 marzo:
Nella regione di Delgertsogt, Baga Gazriin Chuluu è una formazione granitica davvero sorprendente nel profondo della steppa, a 250 km a sud di Ulaanbaatarr e a 1768 m d’altitudine.
Baga Gazariin Chuluu significa là dove ci sono dei sassi. Numerose concrezioni rocciose si trovano disseminate in questa zona, come se qualcuno avesse disseminato un pò dappertutto tutta una serie di sassi. Si tratta in realtà delle vestigia di fondi marini, erose e scolpite dai venti.
Si possono inoltre osservare le rovine di un antico tempio e una gola stretta e profonda nella quale si accumula l’acqua piovana. Quest’acqua stagnante avrebbe il potere di guarire le malattie degli occhi. Un mestolo è posato sulla roccia per permettere a coloro che transitano per questi luoghi di lavarsi gli occhi con quest’acqua sacra.
- Percorso di 250 Km, Tempo: 5-6 ore su strada asfaltata
- Pensione completa
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade che si vive nel suo campo invernale
10 marzo:
Al mattino presto si parte per Tsagaan Suvarga (Stupa Bianca) che si trova a 85 km a sud del villaggio di Ölziit.
Vi si trovano falesie di un’altezza di circa 60m, costituite da marne, vestigia degli antichi fondi marini che si estendono su 400 metri di lunghezza. Sono costituite da diversi minerali che una volta esposti all’ossigeno conferiscono a queste formazioni dei colori vivaci: alcune rocce sono rosa, altre rosse, altre ancora arancioni.
- Percorso di 260 Km Tempo: 5-6 ore su strada asfaltata, 1 ora di pista
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade che si vive nel suo campo invernale
- Pensione completa
11 marzo:
Yoliin-am si situa a circa 60 km a sud-ovest di Dalanzadgad (Capoluogo della provincia) nelle montagne di Züün Saikhan.
Chi viaggia attraverso questi luoghi può scoprirne i ghiacciai perenni, le piante endemiche e gli animali rari come gli stambecchi della Siberia, le pecore argalis o ancora i gypaètes. I leopardi delle nevi ed altri predatori abitano anch’essi la regione della vallata di Yol.
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade che si vive nel suo campo invernale
- Percorso di 260 Km. Tempo: 4-5 ore su strada asfaltata e di pista.
12 marzo:
Oggi escursione a cammello. Se siete sicuri potete cominciare ad andare a cammello per 1 o 2 ore.
Il cammello Bactriane è ideale per il clima rigido del paese con la sua folta pelliccia che lo protegge dal freddo invernale estremo.
Il cammello fornisce ai nomadi mongoli il Kashmir della migliore qualità, molto diffuso in Mongolia. Servono principalmente come animali da soma, ma anche per la carne e il latte. Il letame viene utilizzato in questi paesaggi desertici come unico mezzo di riscaldamento disponibile.
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade che si vive nel suo campo invernale
- Pensione completa
13 marzo:
In mattinata, dopo aver fatto colazione, comincia l'escursione a cammello.
Lasciati sorprendere, vivrai un'esperienza unica nel ritmo pacifico dei cammelli e in armonia con la natura: alzati presto per approfittare della brezza mattutina e divertirti.
Nel tardo pomeriggio si torna alla famiglia nomade.
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade
- Pensione completa
14 marzo:
Le dune di Khongor, “Khongoriin Els”, costituiscono il rilievo sabbioso più importante del Parco Nazionale del Gobi Gurvan Saïkhan. Con una superficie di più di 900 km², è la più vasta zona sabbiosa della Mongolia. Al di là delle dune, la steppa si estende a perdita d’occhio.
Le dune di Khongor hanno un fascino particolare per l’impressionante combinazione di colori; le dune di sabbia si tingono infatti di un giallo pallido. Le dune sono bordate da una banda di vegetazione verde e lussureggiante, delimitata da un fiumiciattolo: il Khongoriin Gol.
- Percorso di 210 Km. Tempo: 5-6 ore di pista
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade
- Pensione completa
15 marzo:
Le falesie di sabbia rossa di Bayanzag nelle quali si trovano dei fossili di dinosauri sono situate a circa 100 km a nord-ovest di Dalanzadgad e 130 km da Khongoriin els.
- Percorso di 130 Km. Tempo: 2-3 ore di pista
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade
- Pensione completa
16 marzo:
Oggi troverete la strada che vi porterà nella capitale. Ma il vostro obiettivo sarà il noto sito di granito di Ikh Gazariin Chuluu "dove ci sono un sacco di ciottoli".
Un sito che segna la fine della zona sabbiosa. I massi simili alle statue, sembrano essere stati modellati dall'uomo.
Pochi nomadi di solito vivono in questa zona, ma in inverno le colline rocciose offrono una buona protezione contro il vento gelido e si andrà rapidamente a scaldarsi sotto la yurta e condividere questa ultima sera nel deserto del Gobi.
- Percorso di 350 Km. Tempo: 5-6 ore di pista
- Pernottamento in gher presso la famiglia nomade
- Pasti inclusi
17 marzo:
Il ritorno alla "civiltà" e al trambusto della capitale. Che felicità, dopo questa immersione in un'altra dimensione, ritrovare un letto accogliente e una buona doccia calda.
- Percorso totale: 350 km. Tempo: 5.6 ore in auto
- Sistemazione in albergo ‘UB Grand Hotel”
- Mezza pensione
18 marzo:
Partenza internazionale. Trasferimento all’aeroporto.
I voli internazionali non sono inclusi in questo viaggio. Puoi chiedere alla tua agenzia locale di prenotarli per te attraverso il nostro partner Option Way. Così, potrai approfittare dei seguenti vantaggi:
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