Il Nepal viene generalmente associato al tetto del mondo, l'Everest, ai paesaggi innevati e selvaggi e alle città ricche di templi buddhisti. La regione nord-occidentale del Paese, regala scenari inaspettati, veri e propri deserti d'alta quota racchiusi dalle vette himalayane, lontani dal turismo di massa, dove il tempo sembra essersi fermato. Parti all'avventura: scopri cosa fare e cosa vedere durante un viaggio nel deserto in Nepal!
Un viaggio nel deserto in Nepal è un'esperienza per spiriti avventurosi: il modo migliore per esplorare questi splendidi luoghi, infatti, è fare trekking attraversando piccoli villaggi tra panorami sempre diversi. Rivolgiti agli agenti locali selezionati da Evaneos per un aiuto esperto nella scelta del tuo itinerario e per superare le differenze linguistiche. Di seguito trovi alcuni consigli utili per iniziare a sognare il tuo viaggio.
Il distretto di Ḍolpā si estende a nord-ovest del Nepal, al confine con il Tibet. Accoglie i viaggiatori con i suoi paesaggi montani incontaminati, dove le uniche tracce di insediamenti umani si riducono a qualche manciata di case nei villaggi, ponti di corde e piccoli templi su picchi impervi. Vivi l'esperienza di cimentarti nel trekking su queste montagne aride, alla scoperta di scenari mozzafiato, lontano dal resto del mondo.
Questo parco è una delle attrazioni principali del Ḍolpā. Interamente al di sopra dei 2000 metri, supera i 6000 con il monte Kanjiroba e vanta una grande varietà di paesaggi naturali: canyon, boschi di rododendro e ghiacciai. Con le sue acque turchesi incastonate tra le montagne e la spettacolare cascata, il lago Phoksundo è la meta irrinunciabile per un tour nel deserto in Nepal.
Ad est del Ḍolpā e all'interno dell'area di conservazione dell'Annapurna si trova il Mustang, regno antichissimo, a lungo inaccessibile, oggi raggiungibile con un apposito visto. Qui potrai immergerti a pieno nella storia e cultura nepalese, visitando splendidi gompa buddhisti, come Kagbeni. Non mancano paesaggi mozzafiato, come il canyon di Chele e le falesie di Chhusang, con i suoi antichi insediamenti rupestri himalayani.
La capitale del Mustang, Lo Manthang, si trova al confine con il Tibet, protetta dalle montagne desertiche. Potrai visitare il palazzo reale, ancora abitato, e i suggestivi monasteri buddhisti del XV secolo, come Ngonga Chode e Dragkar-Thegchen Ling. Da qui inoltre puoi organizzare escursioni, trekking e tour in mountain bike, alla scoperta dei panorami indimenticabili di questa splendida regione.
Il clima nepalese è influenzato dai monsoni, che portano precipitazioni notevoli anche nelle zone più aride. Il periodo migliore per un viaggio nel deserto del Nepal va da novembre a marzo, quando le piogge sono assenti e le temperature gradevoli.
L'alta quota dei deserti nepalesi impone di indossare abiti caldi, soprattutto di sera, mentre di giorno sono indispensabili occhiali da sole e protezione solare. Se vuoi cimentarti nel trekking, ricorda di portare acqua e cibi energetici, di salire lentamente di quota e fare pause frequenti.
Il clima in Nepal varia in maniera estrema all'aumentare dell'altitudine. Ogni regione è divisa in una zona pianeggiante e in una di grandi altitudini, perciò bisogna sempre premunirsi se si sceglie di andare in montagna. In generale, il miglior periodo per un viaggio in Nepal è la stagione secca, che va da ottobre a maggio. Le temperature sono elevate, in particolar modo a Katmandu, ma non piove mai, a differenza dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Se vuoi fare le escursioni, evita i mesi di dicembre e gennaio, troppo freddi, soprattutto in montagna. Evita anche di visitare Katmandu a maggio e giugno, quando il caldo è insopportabile e c'è molto fango. Parti dunque verso le cime più alte del mondo o alla scoperta dei templi buddisti e indù durante la stagione secca.