Tour classico

UzbekistanTour classico

Grandi classici

Uzbekistan si trova tra due fiumi: Amudarya e Sirdarya. È composto da 12 regioni e da una Repubblica autonoma di Karakalpakistan, La capitale dell'Uzbekistan è Tashkent. La storia del paese ha piu di 2500 anni, Le città famose sono: Samarcanda, Bukhara, Khiva, Shakhrisabz (patrimonio dell’UNESCO), Tashkent, la parte asiatica della Via della Seta attraversava il territorio dell’Uzbekistan, c’è una particolare ospitalità della popolazione, belli monumenti, mausolei e palazzi dei governatori leggendari, la terra famosa anche per i suoi scienziati e poeti.

Consigliato di viaggiare in Uzbekistan ai viaggiatori che amano viaggi culturali.

· SI VIAGGIA: dal 15 Marzo al 30 Ottobre

· VIAGGIO CULTURALE: storia, arte, tradizioni, cucina locale, popolazione locale.

· SCOPERTA DI: via della seta, Samarcanda, Bukhara, Khiva

· CONSIGLIATO: a tutti di qualsiasi età

Idea di viaggio proposta da
Saidhon l'esperto/a locale Uzbekistan
Durata
9 giorni
Prezzo a partire davoli internazionali esclusi
1.050 €
Idea di viaggio da personalizzare
Volo dall'Italia

Giorno 1: Volo dall'Italia

Trasferimento all'aeroporto e disbrigo delle formalità d'imbarco. Volo per Tashkent.


Arrivo a Tashkent

Giorno 2: Arrivo a Tashkent

Arrivo a Tashkent, operazioni doganali. Incontro con la vostra guida e l’autista e trasferimento all’hotel. Check-in anticipato (dalle 07:00) e tempo libero fino alle 11:00 per un po’ di riposo dopo volo lungo. Iniziate la visita di Tashkent dalla sua parte vecchia con il complesso Khast-Imam dove si trova il famoso Corano del califfo Usman. Nel complesso Khasti-Imamvisiterete la Madrasa di Barak-Khan, la Moschea Tilla-Sheykh, il Mausoleo di Kaffal Shashi. In seguito, visiterete il bazar Chorsu, continuerete verso il centro di Tashkent con la Piazza Amir Temur, la Piazza dell'Indipendenza, il Museo delle Arti Applicate e Museo dei Temuridi.
Pernottamento in hotel

Alloggio : Art Deluxe (Tashkent)


Tashkent - Urgench - Khiva

Giorno 3: Tashkent - Urgench - Khiva

Colazione anticipata/lunch box.
Alle 05:00 incontro con la vostra guida e l'autista nella sala dell'hotel. Trasferimento all'aeroporto nazionale di Tashkent
Alle 07:00 partenza per Urgench a bordo dell'aereo . Alle 08:30 arrivo a Urgench. Incontro con l'autista all'uscita dell'aeroporto e trasferimento a Khiva (30 km. 35 min.). Inizio del programma di visita a Khiva. Visiterete:
Fortezza Ichan-Kala (museo all'aperto) che è un patrimonio mondiale dell'UNESCO. È la parte vecchia della città, circondata da un muro e trasformata in museo storico archeologico statale. Qui sul vasto territorio di 26 ettari è stata conservata l'immagine esotica della città orientale. In Ichan-Kala ci sono circa 60 edifici storici.
Kuhna Ark – una cittadella fortificata nel cuore di Khiva, addossata ai bastioni occidentali dell'Ichan Kala, immediatamente a nord della porta occidentale della città.
Madrasa di Mukhammad Rahimkhan (1876) - è un campione luminoso della cultura dell'architettura di quell'epoca e occupa una nicchia speciale nella storia di Khoresm. Prende il nome da Muhammad Rahim-khan, che fu uno dei rappresentanti più istruiti della dinastia Kungrat che regnò a Khiva dal 1770.
Madrasa di Mukhammad Aminkhan (1851-1854) - è la più grande madrasa non solo di Khiva ma dell'Asia centrale. L'edificio a due piani occupa l'area di 72 a 60 metri e ha 125 khudjra (celle), destinati a 260 studenti.
Minareto Kalta-Minor (1855) - è diventato il vero simbolo della città. La fondazione del minareto è di 15 metri, il diametro alla fondazione è di 14,5 metri e l'altezza è di 29 metri. Ma questa massiccia torre ha solo la terza parte dell'altezza del progetto. La sua decorazione unica colpisce l'immaginazione: il minareto è completamente coperto da piastrelle e maioliche smaltate.
Moschea Juma (fine XVIII secolo) - è un edificio originale senza portali e cupole, senza gallerie e cortili. È di 55×46 m. Lo spazio interno è un'unica sala, il cui soffitto piatto è sostenuto da 215 pilastri di legno.
Palazzo Tash-Khovli (XIX secolo) - residenza estiva dei khan di Khiva. La sintesi originale dell'architettura e dell'arte decorativa monumentale nel lavoro creativo dei maestri Khorezm sono vividamente rappresentati da questo palazzo.
Mausoleo Pakhlavan Makhmud (1701) - se le cupole blu come simbolo dell'architettura orientale si trovano spesso a Samarcanda e Bukhara, c'è solo una cupola blu a Khiva. Essa decora la tomba di Makhmud Pahlavan, un famoso poeta e guerriero del XIV secolo. Nel mausoleo di Pahlavan Mahmud la gente prega e beve l'acqua santa.
Minareto Islam-Khoja (XX secolo) - è il minareto più alto in Uzbekistan. L'altezza del minareto 6 metri, il diametro del fondo è 9,5 alla base.
Pernottamento in hotel

Alloggio : Orient Star madrasa (Khiva)


Partenza per Bukhara

Giorno 4: Partenza per Bukhara

Colazione in hotel e partenza per Bukhara (480 km 7 ore di strada), l'itinerario porta ad attraversare il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum). In Uzbekistan ci sono due grandi fiumi: L’ Amu-Darya nell'antichità classica, era conosciuto con il nome di Oxus in greco e  il Syr-Darya, conosciuto dai greci come Jaxartes o Yaxartes. L’ Amu-Darya nasce dalla confluenza dei Kara Darya e Naryn nelle montagne del Tien Shan, il fiume attraversa tutto il Kirghizistan, la parte orientale dell'Uzbekistan e quella meridionale del Kazakistan fino al Lago d’Aral per un totale di circa 2.200 km. La sorgente si trova nelle montagne del Pamir. Inizialmente prende il nome di fiume Pamir, parte da Zorkul, scorre verso est fino a Ishtragh. Lì gira verso nord e poi verso est nord-ovest attraverso l'Hindu Kush con il nome di Pjandž, marcando il confine tra Afghanistan e Tagikistan e successivamente quello tra Afghanistan e Uzbekistan per circa 200 km, fino a passare da Termez. Seguendo il confine tra Afghanistan e Turkmenistan per altri 100 km prima di entrare in Turkmenistan presso Kerki. Come Amu Darya, il fiume scorre attraverso il Turkmenistan da sud a nord, passando Turkmenabad e segnando il confine tra Turkmenistan ed Uzbekistan da Khalkabad. 
Grandi deserti nell’Asia Centrale sono Karakum e Kizilum. Il deserto del Karakum (anche Qaraqum) si estende in Asia centrale ed essenzialmente nel Turkmenistan, del quale occupa circa il 70% della superficie. Il suo nome significa "le sabbie nere". Caratteristici di questo deserto sono i takyr, particolari conche di notevoli dimensioni separate da dune generate dai venti che spirano con forza nella regione. La depressione di Unguz divide il Basso Karakum da un altopiano a sud-est. La vegetazione è costituita solo da qualche arbusto come il saksaul e l'acacia delle sabbie. Il deserto del Kizilkum (anche Kyzyl Kum e Qyzylqum) è un ampio deserto che si estende tra Kazakistan e Uzbekistan, in Asia centale. Il suo nome significa "le sabbie rosse". Il territorio è costituito per la maggior parte da una piana coperta di dune sabbiose. Importanti per l'economia sono i giacimenti minerari, in particolare oro, uranio, alluminio, rame, argento, petrolio e gas naturale. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

Alloggio : Komil Boutique (Bukhara)

Tappe:
Bukhara

Visita di Bukhara

Giorno 5: Visita di Bukhara

Colazione in hotel
09:00 L’escursione nella vecchia Bukhara. Visita:
La casa-museo in stile nazionale di un famoso statista e politico Faysulla Khojayev, padre di cui fu molto ricco mercante del 19° secolo.
Complesso Labi Hauz (XVI-XVII secolo) - fonte storica di approvvigionamento idrico a Bukhara. È formato da tre grandi edifici monumentali: Kukeldash Madrasa (1568-1569) a nord, khanaka (1619-1620) e il caravanserraglio di Nodir Divan-begi a ovest e a est
Moschea Magoki-Attori (XII secolo) - moschea islamica risalente allo zorastrismo. È un esempio di moschea urbana in un quartiere residenziale
Madrasa Ulugbek (1417) - la più antica delle tre madrase, costruita da Ulugbek
Madrasa Abdulazizkhan (1651-1652) – decorazione lussuosa. L'edificio è tipico per composizione, con cortile a quattro ayvan, ma con uno straordinario ventaglio divergente di gruppi di hudj dopo ayvan laterali ed edifici a cupola sull'asse centrale.
Scoprirete una fucina dove gli artigiani di settima generazione fanno la lavorazione di metallo e producono i coltelli e le spade.
Cupole commerciali - Toki-Sarrafon (era centro di scambio di valuta dell'Asia centrale), Telpak Furushon (prima era luogo di vendita di libri, più tardi di tappi), Tim Abdullakhan (si vendevano tappeti e tessuti), Toki-Zargaron (si vendevano gioielli)
Complesso Poi Kalon che comprende:
- Minareto Kalon(1127) - simbolo della città di Bukhara. Il minareto fu designato per convocare i musulmani alla preghiera cinque volte al giorno. Domina ancora l'orizzonte di Bukhara, stupendo tutti coloro che lo vedono con la sua forma magnifica e irreprensibile.
- Moschea Kalon(XV secolo) - La disposizione della Moschea Djuma (chiamata Moschea Kalyan) è tradizionale: un cortile rettangolare con un'alta e grande sala maksura sul lato ovest.
- Madrasa Miri-Arab(XVI secolo) - è uno dei migliori monumenti della scuola architettonica di Bukhara. L'architettura e la decorazione di Miri-Arab si distinguono per l'alta cultura e il gusto.
Degustate i tè aromatici con una varietà di spezie e dolci tradizionali in una sala da tè
Il pomeriggio continua la visita scoprendo:
La leggendaria Fortezza dell'Ark (IV secolo a.C.) - Il simbolo del potere statale. Era una residenza dei khan di Bukhara
Moschea Bolo-Khaus (1712) - è l'unico monumento conservato sulla piazza del Reghistan. Il complesso è composto dal serbatoio, dalla moschea del venerdì e dal minareto. La parte più antica del complesso è lo stagno (Khauz), che è chiamato Bolo-Khauz.
Mausoleo Chashma-Ayub (XII-XVI secolo) - "Fonte di San Giobbe". Una leggenda narra che il profeta Giobbe, avendo visitato questa terra, decise di aiutare la gente che soffriva di mancanza d'acqua nel deserto. Egli colpì la terra con il suo bastone, facendo scaturire in quel luogo una fonte di acqua cristallina.
Mausoleo di Ismail Samani (IX secolo) - Fu eretto come cripta di famiglia subito dopo la morte del padre di Ismail Samani. Il mausoleo è pieno di magnificenza e di sensazione di passare da questo mondo al mondo che dura per sempre.
Madrasa Chor-Minor (1807) - "Quattro Minareti" - Gli elementi decorativi delle torri sono ritenuti riflettere la comprensione religiosa-filosofica delle quattro religioni del mondo
Pernottamento in hotel

Alloggio: Komil Boutique (Bukhara)

Tappe:
Bukhara

Visita di ​Shakhrisabz

Giorno 6: Visita di ​Shakhrisabz

Colazione in hotel
Incontro con l'autista e la guida e prima di lasciare Bukhara visita a Sitorai Mohi-Khosa - residenza estiva dell'ultimo emiro di Bukhara, sito unico che combina l'architettura orientale e russa.
Poi partenza per Shakhrisabz, attraversando 260 km di strada in macchina. Piccola località situata a sud di Samarcanda. Visita alle splendide rovine di questa antica e gloriosa città, con oltre duemila anni di storia. Venne costruita secondo un modello tipico dell'Alto Medioevo con una struttura centrale simile a quelle di Samarcanda e Bukhara ed ha continuato a svilupparsi durante il IX e X secolo nonostante i continui conflitti tra le dinastie samanidi e i turchi. E’ la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda.
Le visite previste:
- Palazzo Ak-Saray - “il palazzo bianco”;
- Complesso Dorut-Tilavat (seggio del potere e della forza);
- Complesso Dorus-Saodat
- Moschea di Kok-Gumbaz.
Al termine partenza per Samarcanda, che dista a 90 km da Shakhrisabz.
All'arrivo sistemazione in hotel
Pernottamento

Alloggio : Gur Emir Palace (Samarcanda)


Escursione a Samarcanda

Giorno 7: Escursione a Samarcanda

Colazione in hotel.
Poi inizio dell'escursione a Samarcanda – ‘fortezza di pietra’, una volta si chiamava Sogdiana, Marakanda, Afrosiab, Samaria. È la piu antica città e la terza città dell’Uzbekistan per la popolazione. Situata al centro delle principali rotte commerciali asiatiche Samarcanda, nel corso della sua storia lunga circa 2750 anni fu parte dell’impero persiano, successivamente fu sotto l'influenza araba, poi timuride e uzbeke. Dal 2001 la città figura nella lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO sotto il titolo di Samarcanda – Crocevia di culture. Il Mausoleo Gur-Emir (XIV-XV secoli) significa ‘tomba del re’. Prima era complesso di nipote di Tamerlano il Grande. Complesso aveva madrasa e khonako (casa dei darvisci). La parte più antica del complesso fu costruito verso la fine del XIV secolo. Nel 1405 è morto Tamerlano il Grande, i suoi parenti avevano pensato seppellire il corpo del governatore in complesso del suo nipote. Quindi’ inizio del XV secolo complesso è diventato mausoleo.
La Piazza Registan (XV-XVII secoli) significa ‘piazza sabbiosa’ o ‘piazza principale’. È il simbolo e la più bella piazza del paese. Ci sono 3 grande madrase: la madrasa di Ulugbek (XV secolo) era considerata il ‘centro degli intellettuali’, la madrasa Sher Dor (XVII secolo) è decorata dai mosaici con i disegni dei leoni, la madrasa Tilla-Kori (XVII secolo) con la sua bellissima moschea decorata con oro. Qui si festeggia 2 grandi feste: festa della primavera NAVRUZ (il 21 di marzo) e il giorno dell’indipendenza (il 1° di settembre). La moschea di Bibi-Khanum (XV secolo) – dall'architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la sua campagna in India, per mostrare il suo potere,  per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Timur-lan (Letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso.
Il Mausoleo Shahi-Zinda significa ‘il re vivente’. È necropoli o viale dei mausolei. Complesso è pieno con mausolei. Nel X secolo Samarcanda è ridiventata la città famosa dell’Asia Centrale, in quel momento sulle tombe dei governatori della città sono stati costruiti mausolei. Maggioranza arrivano dall’epoca di Tamerlano il Grande (XIV secolo). Si trova la tomba simbolica di Kusam ibn Abbas, cugino del Profeta Maometto - fu uno dei primi predicatori dell'Islam in Asia centrale. L’osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Era considerato dagli studiosi uno dei migliori osservatori dell’islam medievale. Fu distrutto nel 1449 e fu riscoperto nel 1908. Pernottamento in hotel. 

Alloggio: Gur Emir Palace (Samarcanda)


Samarcanda - Tashkent

Giorno 8: Samarcanda - Tashkent

Colazione in hotel
Verso le 10:00 continuazione delle visite ai luoghi situati fuori della città:
Osservatorio di Ulugbek
Mausoleo di Huja Doniyor (San Daniele)
Museo Afrosiab
Poi visita di cartiera “Meros” nel villaggio di Konighil, dove si producono le carte a mano in modo tradizionale, vecchia di secoli. Le carte prodotte a Samarcanda dall’antichità vengono molto pregiate al mondo.
Alle 16:30 trasferimento alla stazione ferroviaria di Samarcanda
Alle 17:33 partenza per Tashkent a bordo di treno veloce Afrosiab.
Alle 19:43 arrivo a Tashkent e trasferimento all'hotel con la macchina d'agenzia. Sistemazione in hotel.
Pernottamento in hotel

Alloggio : Art Deluxe (Tashkent)


Trasferimento all'aeroporto

Giorno 9: Trasferimento all'aeroporto

Almeno 2 ore in anticipo trasferimento all'aeroporto internazionale di Tashkent per prendere il volo di ritorno.
FINE DEL TOUR.

Tappe:
Taskent
Informazioni pratiche
Prezzo a partire da1.050 € a persona
Voli internazionaliNon incluso
Il prezzo includeGuida
Il prezzo includeTrasferimento aeroporto
Il prezzo includeVoli interni

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