All’interno di questo itinerario scoprirete un volto nuovo della Sardegna dove gli elementi primigeni dell’Acqua e della Terra si legano fortemente alle testimonianze storiche e alle attrazioni naturalistiche del suo territorio.
Visiterete la risorgiva di Su Gologone, la grotta Corbeddu e la gola Gorropu, che vi mostreranno il potere “architettonico” dell’acqua con la sua forza erosiva.
L’Acqua, fonte di vita, con i suoi infiniti effetti benefici, è stata celebrata sin dalle popolazioni più antiche. È per questo che conoscerete la fonte sacra di Su Tempiesu e la fonte di Sa Sedda 'e Sos Carros, entrambe dedicate al culto delle acque e ognuna con caratteristiche costruttive affascinanti e singolari.
La Terra, invece, elemento complementare dell’acqua nel processo di creazione, è vista come una madre nel cui grembo siamo nati tutti, esseri umani, animali e piante e a cui tutti torniamo, alla fine di quella vita che ci è stata donata.
In questa prospettiva, si inserisce la visita del Museo archeologico di Nuoro, custode di alcune statuine della Dea Madre che, adorata ed evocata nei culti più antichi, è al centro di costruzioni megalitiche come le Tombe di Gigante.
La Terra, che non può prescindere dal sostentamento dell’uomo, è, infine, alla base dell’evento Cortes Apertas che celebra i frutti propri in un circuito che coinvolge diversi borghi del centro Sardegna.
Insieme vivrete esperienze indimenticabili tra cibo e vino, ammirando, nel contempo, i manufatti realizzati da artigiani e artisti locali che dalla loro terra traggono ispirazione.