PortogalloDalle città storiche alle spiagge remote della costa atlantica

In questo primo giorno arriverete a Lisbona, la capitale del Portogallo. Qui prenderete una macchina a noleggio e vi dirigerete nel cuore della città. Curiosità: Lisbona è stata nominata Città della Luce perché nelle giornate di sole è inondata da una luce tersa e brillante.

Partite alla scoperta della città e iniziate ad assaporare i sapori e i profumi! La prima cosa da fare a Lisbona è andare alla scoperta dei diversi quartieri, ognuno con una sua anima: lo storico Chiado, l’elegante Baixa, l'Alfama tradizionalissimo, Belém e le conquiste marinare… Esplorarli a piedi, perdendosi tra vicoli e viuzze, è il modo più divertente, ma se volete comprenderne meglio la storia e la cultura o se avete poco tempo a disposizione una visita guidata è la scelta migliore. Durante la vostra vacanza a Lisbona ricordatevi di deliziare non solo gli occhi, ma anche il palato. Assaggiate le prelibatezze locali, indulgendo in pasticcini alla crema (pasteis de Nata) e altri dolcetti tipici: vi sentirete un vero Lisbonese. Dalla Baixa che porta fino a Praça do Comercio (antica porta per le navi che arrivavano a Lisbona) saliremo sempre più su, fino ad Alfama e al Castello di São Jorge. Vicino a Praça do Comercio, non perdetevi il Mercado da Ribeira, un antico mercato rionale oggi completamente ristrutturato e pieno di ristoranti. Se quanto c’è da fare a Lisbona non vi basta, nei prossimi giorni potrete fare bellissime gite in giornata a Sintra, Cabo da Roca, Estoril e Cascais. Pasti inclusi: colazione in hotel

Oggi vi recherete a Sintra, dove visiterete i tre castelli portoghesi Castelo dos Mouros, Palaciò da Pena e Quinta da Regaleira con i suoi giardini e le grotte sotterranee. Si trovano sul Monte da Luna e sono luoghi veramente magici. Per il pranzo ci si potrà fermare in centro nel ristorante Tasca do Xico, oppure nella zona di São Pedro nella tipica strada dei ristoranti. Purtroppo una giornata non basta per vedere tutte le meraviglie di Sintra e il viaggio continua verso il punto più occidentale d'Europa, il Cabo da Roca, prima di tornare in albergo a Lisbona. Pasti inclusi: colazione

Dopo una buona colazione, farete le valigie e partirete con la macchina in direzione di Porto, 300 km a nord di Lisbona (3h di auto circa) A detta di molti visitatori, la città ha qualcosa di mistico, difficile da descrivere, che cambia a seconda del luogo, dell’ora e della luce del giorno. Il centro storico e la riva sinistra del Douro, dal lato di Gaia, dove si trovano le cantine del vino di Porto, sono stati classificati Patrimonio Mondiale. Poco distante si trova la Sé, la cattedrale. Da lì si scende, per scale e vicoli medievali, sino alla Ribeira, la banchina lungo il fiume, con angoli pittoreschi e locali con tavolini all’aperto. Vale la pena di fermarsi un po’ per vivere l’atmosfera e contemplare il fiume, il ponte D. Luís e la riva opposta, prima di fare una gita in barca sotto i sei ponti di Porto. Dopo aver visto dal fiume il profilo delle case e delle torri campanarie, ci aspetta l’interno dai riflessi d’oro di una chiesa, l’Igreja de S. Francisco. Nei pressi si possono ammirare altre chiese e monumenti, i pannelli di azulejos sulle facciate dei palazzi e visitare il Palácio da Bolsa. Il tram, che parte vicino al fiume, porta sino a Foz, il quartiere più occidentale, dove si può passeggiare e respirare a pieni polmoni l’aria dell’oceano. Da lì inizia un lungo viale, l’Avenida da Boavista. Non lontano si trova Serralves, con i suoi giardini dove passeggiare o riposarsi e le mostre di arte contemporanea. Vicino alla Rotunda da Boavista, c’è la Casa da Música, che si fa notare per l’architettura e vanta un’eccellente programmazione culturale. In questa zona, cosi come nell’Avenida dos Aliados, troviamo bei negozi per lo shopping. Lungo il percorso, i giardini del Palácio de Cristal, con vista panoramica sul fiume, e il Museo Soares dos Reis. Vale la pena di salire sulla Torre dos Clérigos che offre una splendida veduta sulla città. Proseguendo la camminata sino all’Avenida dos Aliados, si vedono negozi e palazzi in stile liberty. Dopo aver attraversato il viale, si segue la Rua de Santa Catarina, una via pedonale, per dedicarsi allo shopping, mentre il Café Majestic invita a una piacevole sosta. Resta da visitare la riva sinistra del fiume, per conoscere le cantine del vino di Porto e assaggiare questo vino unico nel suo ambiente caratteristico. Possiamo raggiungerla dalla Ribeira, attraversando a piedi il ponte D. Luís. Giunti sulla sponda opposta del fiume godremo di una delle più belle vedute di Porto, e potremo anche prendere la teleferica che percorre la riva sinistra. Per quanto riguarda la gastronomia, la riva sinistra del fiume è una buona scelta, cosi come la Ribeira, piena di ristoranti con tavolini all’aperto, e anche il quartiere di Foz, che offre belle vedute sull’oceano. Il Portogallo conquista i turisti con la sua cucina e questo è ancora più vero a Porto e nella regione del Nord. In qualsiasi ristorante, elegante o popolare, si è sicuri di trovare un buon pasto accompagnato dagli eccellenti vini del Douro, o dal fresco vino verde tipico della regione. Pernottamento nel centro di Porto. Pasti inclusi: colazione

Anche questa giornata sarà dedicata alla scoperta della città di Porto, al vostro ritmo. Vi consigliamo una passeggiata per la Rua Galeria di Paris e le vie vicine e una visita alla Torre dos Clérigos. Per gli amanti dell'arte è possibile fare un salto in Rua Miguel Bombarda per conoscere il design portoghese e l'arte contemporanea del Paese. Nel pomeriggio è consigliabile una gita nel Parco della Città, che si estende fino all'oceano. Se non lo avrete ancora fatto, visiterete anche le cantine di Porto per provare il Douro.  Pasti inclusi: colazione

Questa giornata comincerà con una buona colazione in albergo, prima di recarvi a Coimbra. Qui potrete visitare l'università fondata nel XIII secolo, ma non solo. Vale la pena di salire sulla torre, dove si trovano le campane che scandivano il ritmo delle lezioni, per ammirare la splendida vista a 360º sulla città di Coimbra. Adagiata sulle sponde del fiume Mondego, Coimbra è nota per la sua Università, la più antica del Portogallo e una delle più antiche d’Europa, che nel tempo ne ha plasmato l’immagine rendendola la “città degli studenti”. Cominciamo questa giornata proprio dall’università fondata nel XIII secolo, che l’UNESCO ha inserito nella lista del Patrimonio Mondiale insieme a Rua da Sofia e alla parte alta della città. Al pianterreno c’è molto da vedere: il Pátio das Escolas, la Sala dos Capelos in cui si svolgono le cerimonie più importanti, la Capela de São Miguel con un imponente organo barocco e la Biblioteca Joanina, che possiede più di 300 mila volumi. I vari edifici occupano gli spazi dell’ex palazzo reale in cui vissero i primi re del Portogallo che stabilirono a Coimbra la capitale del regno. Situati nella Baixa, la città bassa, zona di acquisti e di caffè storici, meritano obbligatoriamente una visita il Mosteiro de Santa Cruz, che accoglie il sepolcro del primo re del Portogallo, Alfonso Henriques, e sull’altra riva, il Mosteiro de Santa Clara-a-Velha, recuperato e salvato dalle acque del fiume che lo hanno più volte sommerso. Poi c'è la Sé Velha, la cattedrale, sulla cui scalinata si svolge la serenata monumentale in cui gli studenti, indossando mantelli neri, cantano con molta passione il Fado de Coimbra. È uno degli eventi della Queima das Fitas durante la quale, ogni anno, nel mese di maggio, i laureandi celebrano la conclusione del corso con una festa molto vivace. Ma c’è ancora molto da vedere. Il Museu Nacional Machado de Castro conserva il Criptoportico romano, oltre a una collezione di sculture di grande valore, e fa conoscere la storia della città. Numerosi sono i giardini da non perdere come quello del Choupal, o della Quinta das Lágrimas, scenario della storia d’amore fra D. Pedro e Inês de Castro o il Jardim Botânico. Ai bambini (e non solo) piacerà il Portugal dos Pequenitos, un parco che riproduce su scala ridotta i principali monumenti portoghesi. Coimbra non è solo tradizione; vanta costruzioni moderne che vale la pena di conoscere come il Pólo II dell’Università, il ponte pedonale Pedro e Inês, il padiglione Centro de Portugal nel Parque Verde del Mondego. Per godere di una vista diversa della città consigliamo una gita in barca sul fiume Mondego. Secondo un fado cantato dagli studenti, “Coimbra ha più fascino nell’ora dell’addio”, ma forse non sarà necessario arrivare a quel momento per scoprirlo … Per la cena in uno dei ristoranti locali potrete chiedere un piatto nominato A Chanfana, spezzatino di capra lasciato a insaporire per tre giorni. Pasti inclusi: colazione

Salutata Coimbra partirete alla volta di Ericeira, dove il resto della giornata sarà a vostra disposizione. A Ericeira, antico villaggio di pescatori, potrete passeggiare tra i vicoli e camminare lungo le coste selvagge, per ammirare l'oceano in tutta la sua grandezza. Sicuramente non mancheranno i ristoranti dove fermarvi per una sosta a pranzo e poi a cena. La serata sarà all'insegna del relax. Pasti inclusi: colazione

Salutiamo Ericeira e il suo bel paesaggio e cominciamo il viaggio verso l'Algarve. Potrete scegliere se prendere la strada costiera e visitare le calette (ci sono vari ristoranti dove mangiare ottimo pesce), oppure fare una sosta a Vila Nova de Milfontes e poi proseguire verso la destinazione finale, Aljezur, nota per il surf. Nei giorni successivi potrete conoscere la cittadina di Aljezur e salire fino al suo castello, attraversando i vicoli a piedi. Delimitato dal mare e dalla sierra, il territorio di Aljezur riflette nei paesaggi la sua duplice anima. Il litorale è caratterizzato da alte falesie che nascondono dune e arenili, mentre l'entroterra è una successione di orizzonti coperti di vegetazione. In entrambi i casi, vallate e terreni fertili perpetuano le tradizioni contadine. Percorrere la zona è un'opportunità per recuperare la tranquillità e ritrovare il silenzio, interrotto dal canto degli uccelli o dal ritmo delle onde che si infrangono sugli scogli. Aljezur è una piccola cittadina della costa vicentina, fatta delle caratteristiche case rurali dell'Algarve, in cui archi e cornici di finestre variopinti fanno risaltare il biancore delle facciate. Sulla cima del poggio, le mura del castello ne ricordano lo storico passato, simbolo delle lotte tra mori e cristiani. Sulla collina, le case, una sorta di candida cascata in direzione del fiume, si affacciano sulla pianura, dove questa cittadina secolare ha saputo trovare il suo sviluppo e il suo futuro. Per trascorrere la giornata in questa parte fantastica di costa, è d'obbligo scendere sulle spiagge di Arrifana e Monte Clerigo, dopo un 'ultimo pranzo al ristorante. Pernottamento ad Aljezur, dopodiché saluteremo questa parte del Portogallo selvaggio che ci ha accolti nella sua pace durante questo break dalla confusione delle città e magari potremo riposarci per il giorno successivo, in vista delle prossime avventure. Pasti inclusi: colazione

È giunto il momento di ripartire e di salutare il Portogallo, nella speranza di tornare presto per continuare a scoprire tutto quello che ha da offrire. Si potrà riconsegnare la macchina direttamente in aeroporto, prima della partenza.