Trekking ed escursioni in Birmania
Famosa per le sue pagode e i suoi templi riccamente decorati, la Birmania vanta anche una natura rigogliosa, con foreste verdissime, grandi corsi d'acqua e spiagge di sabbia candida. Un trekking in Birmania ti farà scoprire luoghi incontaminati, dove il tempo pare essersi fermato, e villaggi tradizionali di diverse etnie, ciascuna con le proprie usanze. Se cerchi un'esperienza autentica in un paese che ha preservato intatto il suo fascino, la Birmania è la meta che fa per te!
I percorsi di trekking più belli in Birmania
Specchi d'acqua, montagne e foreste saranno lo scenario dei tuoi trekking in Birmania, paese ospitale e ancora non raggiunto dal turismo di massa. Per costruire un viaggio su misura, a seconda delle tue esigenze e dei tuoi desideri, affidati a un agente locale selezionato da Evaneos. Oltre a parlare italiano, conosce perfettamente il territorio e ti aiuterà a pianificare le tappe del tuo viaggio per farti scoprire tutta la magia della Birmania.
Il lago Inle
Una delle più affascinanti escursioni in Birmania è quella al lago Inle, situato nel cuore del paese. Partendo da Kalaw, attraverserai numerosi villaggi di minoranze etniche, dove sarà possibile sostare per scoprire i loro usi e costumi e persino pernottare in abitazioni tradizionali. Il lago ti offrirà poi scenari di grande suggestione, con templi che si specchiano nelle acque scure, mercati variopinti e giardini galleggianti dalla vegetazione lussureggiante.
Hsipaw
Poco più a nord, la tranquilla città di Hsipaw, che possiede anche interessanti monumenti antichi, è un ottimo punto di partenza per escursioni e trekking di vario livello. Con poca difficoltà, potrai raggiungere alcuni insediamenti di Palaung e Shaun, mentre i più allenati potranno cimentarsi in itinerari più impegnativi in mezzo alla foresta.
Il monte Victoria
Il monte Victoria è tra le vette più alte della Birmania e ti incanterà con la sua natura selvaggia. Partendo da Bagan, è possibile organizzare un trekking di uno o più giorni attraverso il Parco nazionale di Nat Ma Taung, per visitare i villaggi di diverse etnie e ammirare fauna e flora endemiche. Particolarmente ricca è la varietà di specie ornitologiche, che potrai avvistare praticando il birdwatching.
Kengtung
Se ami la montagna e i luoghi incontaminati, raggiungi Kengtung, nello Shan, nella parte orientale della Birmania. Situata ai confini con Thailandia e Laos, nel cosiddetto Triangolo d'Oro, questa pittoresca cittadina vanta templi e pagode di grande suggestione. Da qui potrai partire per diversi trekking che, tra foreste e risaie, ti condurranno a scoprire i circa 40 villaggi di Akha, Shan, Lau e altre etnie diverse, ciascuna con i propri costumi e le proprie tradizioni.
Il periodo migliore per fare trekking in Birmania
Il periodo più adatto per organizzare un trekking in Birmania è quello invernale, in quanto le temperature non sono troppo elevate e le giornate sono soleggiate. Se desideri recarti sulle colline dello Shan, tuttavia, possono andare bene anche le stagioni intermedie. L'estate è sconsigliata in quanto il caldo può essere davvero soffocante, fatta eccezione per la pianura centrale, più fresca e meno piovosa.