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Marocco

La religione in Marocco

Ecco alcuni punti molto importanti da rispettare in Marocco, per via dell'importanza dell'Islam come religione ufficiale del paese.

L'Islam, la religione ufficiale

Il Marocco è un paese musulmano, dove la religione gioca un ruolo essenziale. Dai canti del muezzin, passando per le numerose feste religiose, preghiere, moschee e varie tradizioni locali, essa è onnipresente nel paese.

È quindi richiesto ai viaggiatori, durante il loro soggiorno in Marocco, di rispettare la religione e la fede dei musulmani. La maggior parte delle moschee non sono aperte al pubblico, e l'accesso è quindi vietato agli stranieri e ai non musulmani.

In quelle accessibili, è molto importante togliersi le scarpe e coprirsi il corpo (gambe, scollatura e spalle) e, a volte, le donne devono anche coprirsi i capelli. Una volta all'interno, rispetto e discrezione sono ovviamente d'obbligo, come in qualsiasi luogo di culto del mondo.

Souk in Marocco

Se ti trovi in Marocco durante il ramadan

Informati bene prima del tuo viaggio in Marocco, potresti capitarci durante il periodo del ramadan. In tal caso, informati bene in anticipo su questo periodo di digiuno e sulle sue implicazioni.

Tutti i marocchini, a partire dalla pubertà, tranne le donne incinte o i malati, devono fare ramadan. Se dei credenti vengono sorpresi in luoghi pubblici a mangiare o a non rispettare il digiuno, possono essere condannati dalle forze dell'ordine.

Dall'alba al tramonto, i musulmani non possono mangiare o bere, fumare o fare l'amore. Ma, appena il sole tramonta e inizia il canto del muezzin, tutte le famiglie corrono nelle cucine e nelle pasticcerie! Non troverai quindi molta gente in strada in quel momento della giornata.

Durante questo periodo, di una durata di 29-30 giorni all'anno, il Marocco va al rallentatore e molti negozi un po' in tutto il paese sono chiusi. Tutto dipende da dove andrai e in quale ottica intraprenderai il tuo viaggio in Marocco, ma a volte è meglio non andarci in questo periodo, soprattutto se vuoi scoprire la vita culturale locale, che in quel mese subisce una vera battuta d'arresto.

I marabutti e le zawiya

L'Islam si è sviluppato in modo a volte diverso, a seconda delle varie zone e regioni del paese. Nelle campagne potrai constatare che numerosi villaggi prendono il nome da un marabutto del luogo.

Un marabutto è una specie di santo locale, che diventa oggetto di culto e di rispetto da parte dei credenti della comunità. Se hanno problemi nella vita quotidiana, quali malattia, disoccupazione, decesso o sterilità, le donne si rivolgono al marabutto per confidarsi e ottenere consiglio o aiuto.

I marabutti possiedono una tomba, chiamata "zawiya", ossia un santuario dove vengono sepolti. Un po' in tutto il Marocco, questi santuari sono divenuti dei luoghi della vita quotidiana dove i credenti, in particolare le comunità di donne, si recano per parlare, pregare, discutere...

Nina Montagné
228 contributi

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