La Malesia evoca le avventure di Sandokan e dei suoi pirati. Un viaggio alla scoperta di quei territori, tra foreste e alte montagne, ti porterà ad affrontare emozionanti percorsi nella giungla. Non serve essere escursionisti esperti per fare trekking in Malesia, perché ci sono percorsi adatti a ogni età e a ogni condizione fisica: scopri quali.
Progettare la propria esperienza di trekking in Malesia sarà più semplice di quanto tu possa immaginare: un agente locale selezionato da Evaneos saprà consigliarti le zone, i percorsi e le destinazioni in linea con le tue esigenze. Italofono ed esperto del territorio malese, ti fornirà un aiuto prezioso nella pianificazione di un itinerario entusiasmante e personalizzato.
Il monte più alto della Malesia si trova nel Borneo e sfiora i 4.100m. Per percorrere i sentieri che portano alla sommità, è necessario avere un permesso e affidarsi a guide locali. L’intero percorso richiede due giorni e la volontà di mettersi in marcia fin dalle prime ore del mattino, ma non presenta difficoltà particolari. Chi ha maggiore dimestichezza con la montagna può scegliere di percorrere le due vie ferrate presenti.
Questo parco, sempre nel Borneo, è un vero must quando si viaggia in Malesia. La montagna Mulu nasconde una fitta rete di cavità sotterranee, tra cui quella più grande del mondo, la Camera di Sarawak. Gli itinerari che portano ai pinnacoli sono abbastanza impegnativi, non adatti a tutte le gambe. I più coraggiosi potranno cimentarsi nel Sentiero dei Cacciatori di Teste.
Un parco gigantesco, oltre 4.000km², che ospita piante e animali di antichissima origine, offre ai visitatori la possibilità di vagare tra tre diversi Stati malesi e di raggiungere il punto più elevato della penisola, il Gunung Tahan. Gli appassionati di trekking possono scegliere tra percorsi pianeggianti e collinari meno impegnativi o imprese di oltre 6 ore!
Gli altopiani di Cameron offrono davvero molto agli appassionati di escursioni in Malesia. Qui scopriranno una natura rigogliosa, che spazia dalle piantagioni di tè alle coltivazioni di fragole, dalla valle dei cactus alle imponenti cascate. Una delle gemme degli altopiani è la Mossy Forest, dove un percorso pedonale rialzato di circa 2km, di bassa difficoltà, conduce ai 2.000m del picco di Gunung Brinchang.
Uno degli elementi che devi valutare con attenzione per goderti i tuoi trekking in Malesia è la stagione. Nelle diverse aree del Paese si sviluppano fenomeni climatici legati al regime dei monsoni: le giornate davvero fredde possono essere rare, ma evita i periodi di forti precipitazioni. Per escursioni sulla costa orientale, prediligi i mesi tra febbraio e aprile; sulla costa ovest, la stagione meno piovosa va da dicembre a marzo. Nel Borneo malese le piogge sono sempre presenti, ma raggiungono il loro culmine tra ottobre e febbraio.
Per scegliere il periodo migliore per un viaggio in Malesia sarà prima necessario scegliere la regione che si intende visitare. La Malesia infatti è un Paese con clima equatoriale e le temperature si aggirano per tutto l'anno intorno ai 30°C. All'interno del Paese sono però presenti microclimi diversi tra loro. La costa orientale della Malesia peninsulare, ad esempio, è ideale da visitare tra aprile ed ottobre, mentre la costa occidentale tra ottobre ed aprile. La Malesia orientale (che fa parte del Borneo) offre ai visitatori il suo volto migliore da gennaio a maggio.