Paese ricco di storia e cultura, la Thailandia vanta anche meravigliosi scenari naturali, che spaziano dal mare alla montagna. Parti dunque alla scoperta di foreste lussureggianti, verdi colline coltivate a risaie e spiagge tropicali dalle acque cristalline e preparati a vivere una straordinaria vacanza in libertà. Un trekking in Thailandia ti permetterà di scoprire autentici angoli di paradiso e di trascorrere giornate all'insegna dell'avventura in uno dei paesi più accoglienti al mondo.
Se desideri dedicarti al trekking in Thailandia, per conoscere i suoi straordinari parchi nazionali, il suo ricco patrimonio naturalistico e la varietà della fauna selvatica presente nel paese, affidati agli agenti esperti selezionati da Evaneos. Professionisti italofoni di grande esperienza, ti aiuteranno a pianificare le tappe del tuo viaggio, ideando con te un itinerario esclusivo e su misura.
Nel nord-ovest del paese, ai confini con la Birmania, la zona di Umphang offre percorsi di trekking sia di poche ore sia di diversi giorni. Caratterizzata da una natura selvaggia e incontaminata, questa zona ospita l'Umphang Wildlife Sanctuary e numerose cascate, tra cui spicca quella di Thi Lo Su, alta 250m. Lungo il percorso potrai inoltre incontrare scimmie ed elefanti.
Situata a tre ore da Bangkok, quest'area montuosa ti offrirà itinerari tra giungla, grotte e cascate. Potrai inoltre visitare i villaggi di alcune minoranze etniche, come i Karen, e ammirare il famoso ponte sul fiume Kwai. Se ami le esperienze adrenaliniche, potrai praticare numerose attività, quali kayak, rafting e zipline. Due sono i parchi naturali che ti attendono in questa provincia: il Sai Yok National Park e l’Erawan National Park.
Se sei alla ricerca di indimenticabili escursioni in Thailandia, non perdere i sentieri che conducono alla cima più elevata del paese: il Doi Inthanon. Qui potrai passeggiare in mezzo alla giungla, tra orchidee in fiore e fauna selvatica. L'omonimo parco ospita infatti numerose scimmie e oltre 400 specie di uccelli. Molte sono anche le cascate, tra cui quelle di Mae Klang, di Wachiratharn e di Mae Ya.
Anche il sud della Thailandia offre possibilità di trekking emozionanti. Il Parco Nazionale Khao Sok, raggiungibile anche da Koh Samui e Phuket, presenta numerosi itinerari adatti a tutti. Qui potrai ammirare panorami mozzafiato dalle cime più alte, passeggiare tra i giganteschi fiori di rafflesia e fare un'escursione in barca nel lago Cheow Lan, dagli scenari lunari.
I mesi migliori per organizzare un trekking in Thailandia sono quelli che vanno da ottobre a marzo, in quanto le temperature non sono troppo elevate e non si verificano le precipitazioni tipiche di altri periodi dell'anno: da aprile a settembre, il centro e il nord del paese sono infatti molto piovosi. Giugno, luglio e agosto sono i mesi ideali per fare escursioni presso le isole e le località del Golfo del Siam.
Il momento migliore per viaggiare in Thailandia è... tutto l’anno! Infatti, il clima è regolato prevalentemente dai monsoni che si alternano in diverse zone del Paese a seconda dei mesi; dopotutto, si tratta di un paese davvero esteso.
Visita le Andamane e l’est del Golfo della Thailandia da novembre ad aprile, mentre da aprile a giugno potrai scoprire il Golfo in tutto il suo splendore. Nel Nord invece i rovesci sono meno prevedibili, ma le precipitazioni sono un po’ più intense tra luglio e ottobre a Bangkok e da aprile a settembre nel Nord, mentre tra dicembre e febbraio i trekking saranno indimenticabili. Continua a leggere per più dettagli!