Visitare la Thailandia a marzo ti permette di apprezzarne ogni regione, si tratta infatti della stagione più calda dell'anno. Ovunque ti accoglieranno giornate soleggiate, scarse precipitazioni e temperature che possono raggiungere i 38°C. Nella Thailandia peninsulare, affacciata sul Golfo del Siam e sul Mare delle Andamane, il caldo è più contenuto rispetto alla zona continentale e le temperature si aggirano intorno ai 33°C.
Un viaggio in marzo in Thailandia è l'ideale per esplorare spiagge paradisiache di Phuket, Koh Samui e Krabi. A Bangkok, la capitale, tra coloratissimi templi e una frizzante vita notturna, potrai immergerti a pieno nella tradizione thailandese attraversando i mercati galleggianti di Amphawa, Damnoen Saduak e Bang Khu Wiang. Grazie alla scarse precipitazioni, la Thailandia in marzo ti offre la possibilità di fare escursioni indimenticabili. Nella fitta giungla del Parco Nazionale di Khao Yai, non è raro avvistare elefanti, coccodrilli, pappagalli e gibboni. Nella regione incontaminata del "triangolo d'oro" al confine con il Myanmar e il Laos, potrai visitare gli spettacolari templi di Chiang Saen. A inizio mese, nell'oasi di Phra Putthabat, non lontano dalla famosa Lopburi, la "città delle scimmie", si svolge il tradizionale pellegrinaggio verso l'impronta sacra di Buddha.
Il momento migliore per viaggiare in Thailandia è... tutto l’anno! Infatti, il clima è regolato prevalentemente dai monsoni che si alternano in diverse zone del Paese a seconda dei mesi; dopotutto, si tratta di un paese davvero esteso.
Visita le Andamane e l’est del Golfo della Thailandia da novembre ad aprile, mentre da aprile a giugno potrai scoprire il Golfo in tutto il suo splendore. Nel Nord invece i rovesci sono meno prevedibili, ma le precipitazioni sono un po’ più intense tra luglio e ottobre a Bangkok e da aprile a settembre nel Nord, mentre tra dicembre e febbraio i trekking saranno indimenticabili. Continua a leggere per più dettagli!