Québec (Canada)

A Québec, è magico prendersi il tempo di gironzolare per le strade cariche di storia. Fa una strana impressione scoprire quest'architettura dopo la grandezza titanica di altre città nord-americane. Una volta raggiunto l'imponente château Frontenac, è piacevole, secondo me, approfittarne per fare una pausa e godersi la vista panoramica sul Saint-Laurent.

Ho deciso di andare a Québec in febbraio, durante il carnevale. Non me ne sono pentita, perché è un evento unico. Durante la giornata, la festa del carnevale si svolge sulle Plaines. Si passa da discese su ciambelle gonfiabili sulla neve a sculture sul ghiaccio, passando per le jacuzzi all'esterno (a condizione di aver pensato a portare il proprio costume da bagno!). Di sera, le sfilate invadono la città.

Secondo me, uno o due giorni sono sufficienti per visitare la città, per poi dedicare il resto del tempo ai dintorni, prima di continuare il proprio giro del Canada!

Durante la mia traversata del Canada, ho scelto di andare a scoprire la città di Québec in pieno inverno, durante le feste natalizie.

Mi è piaciuto tantissimo l'ambiente innevato e tranquillo della città, ho approfittato delle serate per esplorare la città vecchia, vedere gli "champs d'Abraham" (un luogo storico!) e mangiare del toffee d'acero in una cabane à sucre.

Consiglio, in estate, di non perdere le straordinarie cascate di Montmorency, molto vicine alla città, che offrono uno spettacolo impressionante da vertigini!

Infine, la città di Québec rivendica la sua francofonia ed è fiera del suo passato storico, in cui la Francia ha giocato un ruolo molto importante. Se parli francese, parti dunque tranquillo e non ti preoccupare: tutti ti capiranno (anche se il francese del Québec offre qualche bella sorpresa linguistica!).