Siamo andati nel Parco Nazionale della Gaspésie durante il nostro road trip in Canada. Abbiamo scelto di fare il giro del Mont-Albert, un'escursione che ci è stata consigliata dai viaggiatori incontrati all'ostello dove alloggiavamo. Ci eravamo informati anche su escursioni un po' meno lunghe ma ugualmente belle, come il Mont Jacques-Cartier e il Mont Ernest-Laforce.
Ed eccoci partiti per una camminata di un giorno, difficile: 17,4 km, 7 ore di cammino, 870 m di dislivello. Le prime due ore sono state intense, con 800 m di dislivello nella foresta per arrivare sulla cima Albert Nord, ma come si dice da queste parti, dopo la fatica, la ricompensa. Quindi abbiamo fatto un picnic sulla tundra; come ricompensa, la possibilità di scorgere qualche caribù.
Anche la discesa è stata dura, ma i paesaggi sono talmente magnifici che ci hanno fatto pressoché dimenticare la difficoltà. Lungo il cammino abbiamo incontrato anche alcune lepri e pernici, che ci hanno dato maggiore motivazione.
Insomma, nel Parco Nazionale della Gaspésie i nostri piedi hanno sofferto, ma che paesaggio stupefacente!
Luogo di escursioni, tra montagna e oceano, la Gaspésie è una delle regioni più belle e selvagge del Québec. Tra terra e mare, il parco offre 3000 km di costa, cime tra le più elevate del Canada orientale e paesaggi che tolgono il fiato. Senza considerare le magnifiche foreste che ospitano una ricca fauna (orsi, castori, alci, caribù) e si colorano in autunno di tinte mozzafiato. È proprio il Canada come lo si immagina. Degna di nota è l'escursione alle Graves, costeggiando l'oceano per 15,2 chilometri.
Oltre a essere autentica, questa regione merita una visita anche per i suoi abitanti, accoglienti, vicini al mare e pronti a condividere il loro amore per le tradizioni. È anche una meta ambita dai pescatori, attirati dall'abbondanza dei salmoni.