
Notoriamente, il periodo migliore per un viaggio nelle Filippine è quello compreso tra metà dicembre e fine giugno. Nonostante tutto ti invito comunque a considerare di viaggiare nelle Filippine anche durante la cosiddetta stagione delle piogge: le perturbazioni tropicali, qui, sono di carattere temporalesco e durano generalmente un paio d'ore (e, per qualche motivo, sono quasi sempre alla stessa ora! Parola di agente locale). Continua a leggere per saperne di più.
L'inverno e la primavera sono generalmente le due stagioni migliori per visitare le Filippine: il tempo è piacevole e rilassarsi su spiagge paradisiache, scalare vulcani, fare immersioni sono solo alcune delle tante attività che ti aspettano.
Leggerai spesso di evitare accuratamente le Filippine in estate, ma ti invito a considerare l'esatto opposto; col cambiamento climatico non c'è più una netta distinzione tra le stagioni, e luoghi meravigliosi come Surigao non sono interessati dalla stagione delle piogge in estate. Inoltre, puoi godere di una minore presenza turistica e prezzi più convenienti nelle strutture alberghiere. Infine, ricorda che non si tratta di monsoni, ma di perturbazioni tropicali; in questo periodo è semplicemente più facile che piova, e i tifoni come li immaginiamo in occidente sono un'eventualità più rara e circoscritta.
Le Filippine hanno tantissime spiagge stupende. Potrai facilmente allontanarti su una di queste godendoti la solitudine più assoluta. Boracay è senza dubbio la più conosciuta, ma attualmente è chiusa; niente paura, dai un'occhiata a Nacal...
Se ami l'immersione, opta per Bohol o Sipalay. Generalmente si consiglia la stagione secca ma, come avrai capito, anche quella umida è un'ottima alternativa; la temperatura non si abbassa mai al di sotto dei 25 gradi e il mare è sempre molto caldo.
I vulcani delle Filippine sono molto famosi. Fai una passeggiata sul paesaggio lunare di Pinatubo o scala il monte Kanla-on sull'isola di Negros. Ma è il monte Mayon il più impressionante, un vulcano attualmente ancora attivo. Per esplorare i vulcani filippini non c'è stagione, l'unico per cui è preferibile scegliere la stagione secca è il vulcano Mayon.
Le Filippine costituiscono il terreno ideale per gli amanti dell'immersione subacquea, con o senza bombola. Tra i siti migliori ricordiamo Boracay, Anilao o anche Alona Beach. Puoi anche praticare il surf, il windsurf e perché no anche il kitesurf! Sappi che per le immersioni non c'è stagione, e che in caso di maltempo sarà il tuo accompagnatore a decidere se procedere o meno; se invece fai snorkeling, potresti voler prediligere la stagione secca. Ricorda sempre che ci sono magnifiche alternative, specialmente ad est del paese, per approfittare dello snorkeling anche nella stagione umida.
Spesso i turisti non si aspettano di vedere così tante colture nella regione di Luzon, ma si sbagliano. Molte terre sono state infatti trasformate in risaie ed è a Banaue che potrai ammirare le più belle risaie terrazzate. Il trekking in questa zona richiede una certa esperienza, perché è abbastanza impegnativo; il panorama è spettacolare tutto l'anno, e varia dal verde intenso al giallo.
Le Filippine sono famose anche per le magnifiche feste, tanto festose e colorate. Sicuramente, un festival da non perdersi è il carnevale d'Ati-Atihan che si tiene a Kalibo nel mese di gennaio. Ma meritano di essere menzionati anche il Festival di Masskara a Bacolod che si tiene ad ottobre e il Festival dei Moriones di Maridunque che si tiene ad aprile. Queste sono le feste più conosciute e ti consiglio di assistervi perché già solo per questo vale la pena visitare le Filippine! E ricorda che, come in Italia, c'è sempre qualche festa tradizionale, festival o celebrazione in corso, per tutti i mesi dell'anno: ti invito sinceramente a chiedere al tuo agente locale esperto più informazioni, perché potresti avere delle bellissime sorpèrese e vivere un'esperienza davvero indimenticabile, senza le grandi folle dei festival più conosciuti!