Il villaggio di Vorotnavank è stato sviluppato principalmente in epoca sovietica per la villeggiatura estiva. Piacevolmente situato in media montagna, in modo da dominare la vallata di Idjevan, non ha delle caratteristiche architettoniche particolari, né offre un reale motivo per una seconda visita. A 1 km dal villaggio, il complesso Apaga è un celebre villaggio vacanze, posizionato in altitudine. Ha un aspetto un po' strano, con le case in serie, disposte in riga, sul fianco di una pendice, e costruite in pietra e legno, con l'idea di riprodurre le case dei villaggi tradizionali. È tutto sommato un luogo ideale per un soggiorno comodo ed è apprezzato dagli abitanti di Everan.
Ma c'è di meglio: il canyon di Yenokavan. Visitarlo significa infilarsi direttamente in questa vallata fantastica, bagnata dal fiume Sarnajur. Si può installare la tenta all'accampamento o in modo più selvaggio e, quindi, apprezzare il santuario nazionale di Idjevan (parco nazionale) nel modo più completo che ci sia.
Infatti, il canyon di Yenokavan è molto pittoresco, coperto da foreste, circondato da scogliere bianche a picco che mi hanno un po' ricordato la mia terra natale: le Alpi. Qui a là si trovano delle configurazioni spettacolari del fiume: cascate, sgorghi d'acqua, rapide... D'estate, fare il bagno è più che un piacere. Il momento clou della visita, è la grotta di Anapat che ospita delle incisioni precristiane incredibili, con dei grandi bassorilievi che rappresentano delle teste e che ricordano quasi l'arte dei nativi americani!