A una prima occhiata, il sito sembra un po' desolato perché le rovine si trovano su una collina arida. In cima a questa collina, l'Acropoli domina il sito. Con una buona guida, mi sono presto resa conto della ricchezza di questa città antica. Dopo aver pagato il biglietto d'entrata, ad esempio, ho scoperto la porta dei leoni di Micene. Non hanno più la testa ma vegliano ancora sull'entrata dell'Acropoli.
Sul sito, la tomba di Agamennone, re dei micenei, è assai ben conservata. Le rovine del tempio di Apollo e l'agorà sono altrettanto impressionanti. Sono anche rimasto sorpreso nel vedere il bema, dove predicava l'apostolo San Paolo. In una parola, un sito che è stato visibilmente toccato da varie religioni, da non perdere durante un viaggio in Grecia.
La visita della cisterna non è straordinaria, ma è un luogo fresco ed è sempre interessante scoprirne il funzionamento.