Un viaggio indimenticabile, nel cuore autentico del Madagascar
È stato un viaggio meraviglioso, curato in ogni dettaglio: dall'organizzazione e disponibilità di Nadissia, sempre attenta e presente, fino ai saluti in aeroporto con Gian, l'autista che ci ha accolti anche al nostro arrivo.
All'arrivo a Nosy Be, potreste avere l'impressione di trovarvi in una realtà molto distante dalla nostra, ma vi renderete presto conto che, in confronto alla 'Grande Terra' (il Madagascar continentale), Nosy Be è già più sviluppata.
Il nostro cuore è rimasto proprio lì, nella Grande Terra, durante il tour del Nord. Un'esperienza che non sarebbe stata la stessa senza la nostra guida locale, Cocos: semplicemente eccezionale. Il suo entusiasmo, la sua conoscenza profonda del territorio, la simpatia e la gentilezza hanno reso ogni tappa indimenticabile. Insieme a lui c'era Tsiry, il nostro autista, sempre disponibile, sorridente e attento durante tutto il viaggio.
Il popolo malgascio ci ha colpiti profondamente: persone che ti salutano sempre con un sorriso, pur vivendo con pochissimo. C'è davvero tanto da imparare da loro.Per chi sta per partire, un consiglio: se potete, portate con voi medicinali, vestiti per bambini, quaderni o pennarelli. Saranno accolti con gratitudine e faranno una grande differenza.
Il Madagascar è un'esplosione di biodiversità: si attraversano paesaggi completamente diversi, dalle terre rosse e aride alla giungla rigogliosa, fino alle spiagge incontaminate. Ogni luogo ha qualcosa di unico da offrire. Noi abbiamo visitato gli Tsingy Rouge, gli Tsingy dell'Ankarana, le Montagne d'Ambra e le baie di Diego Suarez — tutte meraviglie della natura. Dopo il tour, siamo tornati a Nosy Be, ma con il senno di poi avremmo preferito trascorrere più tempo sulla Grande Terra e fare ulteriori escursioni.
Nosy Be, infatti, è molto turistica, con numerosi resort e villaggi italiani. Le escursioni sono più 'di massa', ma comunque piacevoli. Abbiamo visitato Nosy Sakatia, Nosy Tanikely, Nosy Iranja (splendida!) e Nosy Komba — quest'ultima forse non indispensabile se già si è fatto il tour del Nord.
Abbiamo alloggiato al ***, un piccolo resort gestito da italiani, dove abbiamo mangiato divinamente! Accoglienza calorosa, cucina ottima e un'atmosfera intima e rilassante.
In sintesi, un viaggio che ci ha lasciato emozioni profonde e ricordi indelebili. Torneremmo domani.